INTRODUZIONE
PRINCIPI 2000-2006

OBIETTIVI PRIORITARI
- obiettivo 1
- obiettivo 2
- obiettivo 3
- ripartizione dei fondi

INIZIATIVE COMUNITARIE
AZIONI INNOVATIVE
ASSISTENZA TECNICA
FESR
FSE
FEAOG
SFOP
FONDO DI COESIONE
PROSPETTIVE 2007-2013

NOTA

PROSPETTIVE 2007-2013

Per il nuovo ciclo di programmazione (2007-2013), il dibattito sulle prospettive finanziarie è ancora in corso. Nella fase attuale, per avere un quadro abbastanza chiaro degli indirizzi strategici futuri, bisogna fare riferimento alle proposte di regolamento adottate dalla Commissione europea il 14 luglio 2004.
Le proposte della Commissione si articolano in un Regolamento generale, che reca disposizioni comuni a tutte le tipologie di fondi strutturali, e nei regolamenti specifici relativi ai singoli fondi (tra cui il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale “FESR” e il Fondo Sociale Europeo). Il pacchetto comprende un regolamento per lo sviluppo di una struttura transfrontaliera di cooperazione.

Nuovi obiettivi
La riforma prospettata dalla Commissione comporta, innanzi tutto, una ridefinizione degli obiettivi prioritari.
Il nuovo obiettivo 1 è simile a quello attuale. Persegue la convergenza economica delle regioni meno avanzate attraverso il finanziamento di interventi diretti a favorire l’innovazione, la crescita e l’occupazione. Gli stanziamenti previsti per tale obiettivo ammontano a 264 miliardi di euro, pari al 78,54 % della dotazione totale dei fondi (contro il 75 % dell’attuale obiettivo 1.
Il nuovo obiettivo 2 riassume gli attuali obiettivi 2 e 3. I finanziamenti ad esso riconducibili sono diretti a favorire la competitività delle regioni escluse dai programmi di convergenza di cui al nuovo obbiettivo 1 e di quelle che continueranno a soddisfare i requisiti dell’attuale obiettivo 1. Oltre alla competitività l’obiettivo 2 persegue la crescita dell’occupazione.
Al raggiungimento di finalità coerenti con l’obiettivo 2 sono destinati 57,9 miliardi di euro, pari al 17,22 % dello stanziamento complessivo.
Il nuovo obiettivo 3 riprende i temi che caratterizzano l’iniziativa comunitaria INTERREG. Lo scopo è quello di favorire la cooperazione territoriale, con particolare riferimento alla cooperazione attuata a livello transnazionale e alla cooperazione transfrontaliera. Particolare importanza è data alla creazione di reti di cooperazione finalizzate alla scambio di esperienze.
Le risorse destinate al nuovo obiettivo 3 saranno pari a 13,2 miliardi di euro, ossia il 3,94 % dello stanziamento complessivo.