INTRODUZIONE
PRINCIPI 2000-2006

OBIETTIVI PRIORITARI
- obiettivo 1
- obiettivo 2
- obiettivo 3
- ripartizione dei fondi

INIZIATIVE COMUNITARIE
AZIONI INNOVATIVE
ASSISTENZA TECNICA
FESR
FSE
FEAOG
SFOP
FONDO DI COESIONE
PROSPETTIVE 2007-2013

NOTA

FSE

Previsto nel Trattato di Roma (1957), il Fondo Sociale Europeo (FSE) è stato istituito nel 1958 per
sostenere politiche di sviluppo nel settore dell’occupazione.
L’operatività del Fondo non è limitata ad alcune zone, ma si estende a tutto il territorio dell’Unione Europea. Infatti il FSE concorre al finanziamento di tutti gli obiettivi stabiliti dall'Agenda 2000 e, in particolare, è l'unico Fondo strutturale che finanzia gli interventi riconducibili all'obiettivo 3.
Il regolamento CE/1784/99 del Parlamento Europeo e del Consiglio, adottato il 12 luglio del 1999, definisce gli scopi di questo strumento finanziario. Per l’esattezza, il FSE finanzia le politiche occupazionali, con l’obiettivo di favorire l’accesso al mondo del lavoro delle categorie escluse o discriminate, e crea le condizioni per migliorare la situazione lavorativa di chi è già occupato. In tale ottica riveste una particolare importanza il finanziamento di progetti formativi.
L’ordinamento giuridico del nostro paese, in applicazione del principio di sussidiarietà, prevede una ripartizione delle competenze tra i diversi livelli di governo che valorizza l’autonomia politica regionale. Pertanto gli interventi finanziati dal FSE sono pianificati nella programmazione regionale, che è complementare alla politica nazionale di sviluppo occupazionale. I piani nazionali per l’occupazione definiscono le coordinate strategiche per le attività sovvenzionate dal FSE.
Il FSE sostiene progetti che si rivolgono ai disoccupati e agli inoccupati, alle categorie svantaggiate (minori, extracomunitari, portatori di handicap) e alle donne. I progetti possono essere presentati da regioni, enti locali, enti pubblici, scuole ed enti che svolgono attività di formazione e ricerca, imprese e organizzazioni non governative.