BANDI
La
Commissione, terminata la fase della
programmazione, conserva un ruolo
fondamentale nelle procedure di valutazione,
di monitoraggio e di sorveglianza.
Tuttavia, per ottenere i finanziamenti
previsti dalla disciplina dei fondi
strutturali e programmati sulla base
dei QCS, dei Docup e dei piani operativi,
i soggetti pubblici e privati (enti,
imprese, etc.) devono rivolgersi alle
autorità nazionali e regionali.
In seguito all'approvazione dei documenti
di programmazione, infatti, la Commissione
non interviene direttamente nella
gestione dei fondi. Tale compito spetta
alle autorità di gestione,
che esaminano i progetti e individuano
i soggetti beneficiari.
Qualora
il soggetto incaricato di attuare
gli interventi non sia stato identificato
fin da subito, l’autorità
di gestione svolge una selezione dei
candidati al finanziamento. Gli interessati
vengono informati attraverso bandi
di gara diffusi dai principali mezzi
di comunicazione (organi di stampa,
siti internet, etc.) e pubblicati
sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità
Europee, sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana e sui bollettini
ufficiali delle regioni.
I potenziali beneficiari devono presentare
le domande di finanziamento alle autorità
che hanno predisposto ed emanato il
bando.
Sul
piano dei contenuti, i bandi contengono
informazioni dettagliate:
1) sulle caratteristiche e le finalità
degli interventi;
2) sulle caratteristiche dei progetti
da presentare e dei soggetti che possono
proporre la domanda di finanziamento;
3) sulle risorse disponibili, l’entità
del contributo pubblico e le spese
ammissibili.
4) sull'iter amministrativo che caratterizza
la presentazione delle domande (procedura
e tempistica): fase istruttoria, valutazione
dei progetti, approvazione della graduatoria
e liquidazione dei benefici.
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