INTRODUZIONE
PRINCIPI 2000-2006

OBIETTIVI PRIORITARI
- obiettivo 1
- obiettivo 2
- obiettivo 3
- ripartizione dei fondi

INIZIATIVE COMUNITARIE
AZIONI INNOVATIVE
ASSISTENZA TECNICA
FESR
FSE
FEAOG
SFOP
FONDO DI COESIONE
PROSPETTIVE 2007-2013

NOTA

RIPARTIZIONE DEI FONDI

Criteri
Per stabilire l’ammontare delle risorse da ripartire tra gli stati ai fini degli obiettivi 1 e 2, si applicano quattro criteri: popolazione ammissibile, prosperità regionale, prosperità nazionale e gravità dei problemi strutturali. Il principale indicatore che viene valutato per determinare la gravità dei problemi strutturali è il tasso di disoccupazione.
Invece, per quanto riguarda l’obiettivo 3, sono previsti tre criteri di assegnazione: popolazione ammissibile, situazione dell’occupazione e gravità dei problemi strutturali. L’ultimo dei criteri predetti è riferito, in particolare, alle cause di esclusione sociale, al livello dell’istruzione e alla distanza che separa uomini e donne nella vita civile e sociale.

Riserva di efficienza
La Commissione europea, tenendo conto dei criteri stabiliti dell'articolo 7, paragrafo 3, del regolamento generale che disciplina i fondi strutturali, ripartisce indicativamente i fondi strutturali tra gli stati membri. All'inizio del ciclo di programmazione 2000-2006 il 4 % degli stanziamenti previsti per ciascuna ripartizione indicativa è accantonato in riserva. Ai sensi dell'articolo 44, ogni stato membro, entro il 31 dicembre 2003, valuta l'efficacia e l'efficienza dei programmo operativi e dei documenti unici di programmazione. A metà del periodo di programmazione la riserva è assegnata ai programmi risultati più efficienti.
L'efficienza è stimata prendendo in considerazione un numero limitato di indicatori definiti dalla Commissione e dallo stato membro.

Sostegno transitorio
E’ previsto un sostegno transitorio decrescente (definito “phasing out”), fino al termine del 2005, nelle aree che posseggono le seguenti caratteristiche:
a) erano contemplate nell’obiettivo 1 e negli obiettivi 2 e 5b, programmati per il periodo compreso tra il 1994 e il 1999;
b) non rientrano nei nuovi obiettivi 1 e 2, programmati per il periodo compreso tra il 2000 e il 2006.
Il sostegno transitorio può essere accordato anche nel 2006 alle regioni che prima rientravano nell’obiettivo 1, sempre che siano ammissibili in base ai criteri vigenti.
Il sostegno transitorio è concepito per rendere graduale e meno traumatica l'interruzione dei finanziamenti assegnati nel precedente ciclo di programmazione.
In Italia il regime transitorio di finanziamento riguarda, in particolare, il Molise. Nel ciclo di programmazione precedente il Molise rientrava nell'obiettivo 1, ma non è stato riconfermato.

Questa tabella (fonte Commissione Europea) riporta l’ammontare (in milioni di euro) dei Fondi Strutturali assegnati ai singoli stati, indicando anche gli importi relativi al sostegno transitorio

STATO MEMBRO
Ob.1
Sostegno transitorio Ob.1
Ob.2
Sostegno transitorio Ob. 2 e 5b
Ob.3
Pesca (fuori Ob.1)
TOTALE

Belgio

0
625
368
65
737
34
1829
Danimarca
0
0
156
27
365
197
745
Germania
19229
729
2984
526
4581
107
28156
Grecia
20961
0
0
0
0
0
20961
Spagna
37744
352
2553
98
2140
200
43087
Francia
3254
551
5437
613
4540
225
14620
Irlanda (1)
1315
1773
0
0
0
0
3088
Italia
21935
187
2145
377
3744
96
28484
Lussemburgo
0
0
34
6
38
0
78
Olanda
0
123
676
119
1686
31
2635
Austria
261
0
578
102
528
4
1473
Portogallo
16124
2905
0
0
0
0
19029
Finlandia
913
0
459
30
403
31
1836
Svezia (2)
722
0
354
52
720
60
1908
Gran Bretagna (1)
5085
1166
3989
706
4568
121
15635
Totale 15 Stati
127543
8411
19733
2721
24050
1106
183564

(1) inclusa l’iniziativa PEACE 2000-2004
(2) compreso il programma speciale per lo sviluppo delle zone costiere della Svezia