INTRODUZIONE
PRINCIPI 2000-2006

OBIETTIVI PRIORITARI
- obiettivo 1
- obiettivo 2
- obiettivo 3
- ripartizione dei fondi

INIZIATIVE COMUNITARIE
AZIONI INNOVATIVE
ASSISTENZA TECNICA
FESR
FSE
FEAOG
SFOP
FONDO DI COESIONE
PROSPETTIVE 2007-2013

NOTA

OBIETTIVO 3

Adeguamento e ammodernamento delle politiche e dei sistemi di istruzione, formazione e occupazione.
L'obiettivo 3 raggruppa tutte le azioni che promuovono l’occupazione e la riqualificazione professionale delle risorse umane.
Tutto ciò richiede politiche lungimiranti in materia di istruzione e di formazione. I percorsi formativi, per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro, devono fornire alle persone in cerca di lavoro, e a chi vuole migliorare la propria situazione professionale, un bagaglio di competenze adeguato al progresso tecnologico e all'evoluzione del contesto economico e sociale.
Il perseguimento di tali finalità deve avvenire garantendo a tutte le categorie pari opportunità di accesso nel mondo del lavoro e favorendo la partecipazione delle donne. Pertanto una particolare attenzione deve essere prestata al miglioramento delle prospettive occupazionali delle categorie che, tendenzialmente, vengono discriminate.
A queste esigenze risponde l’obiettivo 3, che assorbe i vecchi obiettivi 3 (lotta contro la disoccupazione di lunga durata, inserimento professionale dei giovani e delle persone esposte all’esclusione) e 4 (adattamento dei lavoratori alle trasformazioni del sistema produttivo) del precedente ciclo di programmazione.
Il nuovo obiettivo 3 riguarda le regioni a cui non si applica l’obiettivo 1. La ratio di questo criterio geografico di ammissibilità è facilmente comprensibile. Sul piano logico, infatti, l’obiettivo 3 è più specifico dell’obiettivo 1, essendo quest’ultimo riferito a strategie di ampio respiro che comprendono anche la politica occupazionale e lo sviluppo delle risorse umane.
L’obiettivo 3 è finanziato interamente dal FSE. Gli stanziamenti previsti sono pari a 24,05 miliardi di euro e rappresentano quindi il 12,3 % del totale.
I massimali stabiliti per l’obiettivo 3 oscillano dal 25 al 50 per cento delle spese ammissibili.