ROSSELLI, CARLO (Roma 1899 - Bagnolesde-l'Orne 1937). Politico italiano. Dopo il delitto Matteotti aderì al Partito socialista unitario. Con G. Salvemini, E. Rossi e il fratello Nello fondò il bollettino clandestino "Non mollare". Fuggito a Parigi dal confino di Lipari nel 1929, fu tra i fondatori del movimento di Giustizia e libertà. Rientrato in Francia dalla guerra civile spagnola, fu assassinato col fratello dai fascisti francesi. |