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Senegal.

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Non chiedete che cosa il vostro Paese può fare per voi; chiedete che cosa potete fare voi per il vostro Paese.
John Fitzgerald Kennedy

La scuola consegue tanto meglio il proprio scopo quanto più pone l'individuo in condizione di fare a meno di essa.
(Ernesto Codignola)

La bandiera

Introduzione

Geografia

Persone e società

Ambiente

Governo

Economia

Energia

Comunicazioni

Trasporti

Militare e sicurezza

Questioni transnazionali

Il Libro dei Fatti del Senegal Foto

Bandiera del Senegal

La Bandiera.

Tre bande verticali uguali di verde (lato asta portabandiera), giallo e rosso con una piccola stella verde a cinque punte centrata nella banda gialla; il verde rappresenta l'Islam, il progresso e la speranza; il giallo significa ricchezza e progresso naturali; il rosso simboleggia sacrificio e determinazione; la stella denota unità e speranza.

Nota: La bandiera utilizza i colori popolari panafricani dell'Etiopia; i colori da sinistra a destra sono gli stessi del vicino Mali e il rovescio di quelli sulla bandiera della vicina Guinea.

Inno nazionale del Senegal. Nome: "Pincez Tous vos Koras, Frappez les Balafons" (Pluck Your Koras, Strike the Balafons) testo/musica: Leopold Sedar SENGHOR/Herbert PEPPER.

Note: adottato nel 1960; testo scritto da Leopold Sedar SENGHOR, primo presidente del Senegal; l'inno a volte suonato incorporando i Koras (strumenti a corda simili ad arpe) e i Balafons (tipi di xilofoni) menzionati nel titolo.

Introduzione

Il Senegal è uno dei pochi paesi al mondo con testimonianze di vita umana continua dal Paleolitico ad oggi. Tra il XIV e il XVI secolo, l'Impero Jolof governò la maggior parte del Senegal. A partire dal XV secolo, Portogallo, Paesi Bassi, Francia e Gran Bretagna commerciavano lungo la costa senegalese. La posizione del Senegal sulla punta occidentale dell'Africa lo ha reso una base favorevole per la tratta europea degli schiavi. Le potenze europee usarono l'isola senegalese di Goree come base per acquistare schiavi dai regni belligeranti sulla terraferma, e al culmine della tratta degli schiavi in ​​Senegal, oltre un terzo della popolazione senegalese fu ridotta in schiavitù. Nel 1815 la Francia abolì la schiavitù e iniziò ad espandersi nell'entroterra. Durante la seconda metà del XIX secolo, la Francia prese possesso del Senegal come colonia francese. Nel 1959, le colonie francesi del Senegal e del Sudan francese furono fuse e concesse l'indipendenza nel 1960 come Federazione del Mali. Il sindacato si sciolse dopo pochi mesi. Nel 1982, il Senegal si unì al Gambia per formare la confederazione nominale del Senegambia. La prevista integrazione dei due paesi non fu mai attuata e l'unione si sciolse nel 1989. Dal 1980, il Movimento delle forze democratiche in Casamance - un movimento separatista con sede nel sud del Senegal - ha guidato un'insurrezione di basso livello. Diversi tentativi di raggiungere un accordo di pace globale sono falliti. Dal 2012, nonostante sporadici episodi di violenza, è rimasto in gran parte in vigore un cessate il fuoco non ufficiale. Il Senegal è una delle democrazie più stabili in Africa e ha una lunga storia di partecipazione al mantenimento della pace internazionale e alla mediazione regionale. Il Partito Socialista del Senegal ha governato per 40 anni fino a quando Abdoulaye WADE è stato eletto presidente nel 2000 e rieletto nel 2007. Il WADE ha modificato la costituzione del Senegal più di una dozzina di volte per aumentare il potere esecutivo e indebolire l'opposizione. Nel 2012, la decisione di WADE di candidarsi per un terzo mandato presidenziale ha scatenato una reazione pubblica che ha portato alla sua sconfitta contro l'attuale presidente Macky SALL. Un referendum costituzionale del 2016 ha limitato i futuri presidenti a due mandati quinquennali consecutivi. La modifica, tuttavia, non si applica al primo mandato di SALL. Nel febbraio 2019, SALL ha vinto la sua offerta per la rielezione; il suo secondo mandato scadrà nel 2024. Un mese dopo le elezioni del 2019, l'Assemblea nazionale ha votato per l'abolizione della carica di primo ministro. L'opposizione e le organizzazioni della società civile hanno criticato la decisione come un'ulteriore concentrazione di potere nell'esecutivo a scapito dei rami legislativo e giudiziario.

Mappa del Senegal

Geografia

Posizione

Africa occidentale, al confine con l'Oceano Atlantico settentrionale, tra Guinea-Bissau e Mauritania

Coordinate geografiche 14 00 N, 14 00 W

Riferimenti. Mappa Africa

Posizione in Africa del Senegal

La zona totale: 196.722 kmq, terreno: 192.530 kmq, acqua: 4.192 kmq, confronto paese con il mondo: 88.

Mappa di confronto dell'area

Confini della terra totale: 2.684 km, paesi di confine (5): Gambia 749 km, Guinea 363 km, Guinea-Bissau 341 km, Mali 489 km, Mauritania 742 km

Costa, 531 km, mare territoriale: 12 nm, zona contigua: 24 nm, zona economica esclusiva: 200 nm, piattaforma continentale: 200 nm o al limite del margine continentale

Clima tropicale; caldo, umido; la stagione delle piogge (da maggio a novembre) ha forti venti da sud-est; stagione secca (da dicembre ad aprile) dominata da vento caldo, secco e harmattan

Terreno, generalmente basse, ondulate, pianure che salgono fino ai piedi delle colline nel sud-est.

Elevazione, punto più alto: altitudine senza nome 2,8 km a sud-est di Nepen Diaka 648 m, punto più basso: Oceano Atlantico 0 m, elevazione media: 69 m.

Risorse naturali pesce, fosfati, minerale di ferro.

Uso del suolo, terreno agricolo: 46,8% (stima 2018), seminativi: 17,4% (stima 2018), colture permanenti: 0,3% (stima 2018), pascolo permanente: 29,1% (stima 2018), foresta: 43,8% (stima 2018), altro: 9,4% (stima 2018).

Terra irrigata, 1.200 kmq (2012).

Principali bacini idrografici (superficie kmq). Drenaggio dell'Oceano Atlantico: Senegal (456.397 kmq).

Grandi falde acquifere. Bacino senegalese-mauritano.

Fiumi principali (per lunghezza in km). Senegal (condiviso con Mauritania e Mali) 1.641 km; Gambia (in comune con Guinea e Gambia) 1.094 km.

Distribuzione della popolazione, la popolazione è concentrata nell'ovest, con Dakar ancorato a un'area centrale ben definita; circa il 70% della popolazione è rurale.

Rischi naturali, pianure allagate stagionalmente; periodiche siccità.

Geografia, da notare che è il paese più occidentale del continente africano; Il Gambia è quasi un'enclave all'interno del Senegal.

Cartina del Senegal

Persone e società

Popolazione, 18.384.660 (2023), confronto paese con il mondo: 72.

Nazionalità, sostantivo: senegalese (singolare e plurale), aggettivo: senegalese.

Gruppi etnici

Wolof 37,1%, Pular 26,2%, Serer 17%, Mandinka 5,6%, Jola 4,5%, Soninke 1,4%, altro 8,3% (include europei e persone di originelibanese) (stima 2017).

Le lingue

French (ufficiale), Wolof, Pular, Jola, Mandinka, Serer, Soninke

Religioni, 95,9% musulmani (la maggior parte aderisce a una delle quattro principali confraternite sufi), 4,1% cristiani (per lo più cattolici romani) (stima 2017).

Profilo demografico

Il Senegal ha una popolazione giovanile numerosa e in crescita, ma non è riuscito a sviluppare il suo potenziale capitale umano. L'alto tasso di fertilità totale del Senegal di quasi 4,5 figli per donna continua a sostenere la grande coorte giovanile del paese: oltre il 60% della popolazione ha meno di 25 anni. La fertilità rimane elevata a causa del continuo desiderio di famiglie numerose, del basso uso di pianificazione familiare e gravidanza precoce. A causa dell'alto tasso di analfabetismo del Paese (oltre il 40%), dell'elevata disoccupazione (anche tra i laureati) e della povertà diffusa, i giovani senegalesi affrontano scarse prospettive; le donne sono particolarmente svantaggiate. Il Senegal è stato storicamente un paese di destinazione per i migranti economici, ma negli ultimi anni i migranti dell'Africa occidentale usano più spesso il Senegal come punto di transito verso il Nord Africa e talvolta illegalmente verso l'Europa. Il paese ha anche ospitato diverse migliaia di rifugiati neri mauritani da quando sono stati espulsi dalla loro patria durante il conflitto di confine del 1989 con il Senegal. La crisi economica del paese negli anni '70 ha stimolato l'emigrazione; le partenze hanno accelerato negli anni '90. Le destinazioni si spostarono dai paesi vicini, che stavano vivendo un declino economico, guerre civili e crescente xenofobia, alla Libia e alla Mauritania a causa delle loro industrie petrolifere in forte espansione e ai paesi sviluppati (in particolare l'ex governatore coloniale Francia, nonché Italia e Spagna). Questi ultimi sono diventati attraenti negli anni '90 per via delle opportunità di lavoro e dei loro programmi periodici di regolarizzazione (legalizzazione dello status di clandestino). Inoltre, circa 16.000 rifugiati senegalesi rimangono ancora in Gambia e Guinea-Bissau a causa di oltre 30 anni di combattimenti tra le forze governative e i separatisti ribelli nella regione della Casamance, nel sud del Senegal.

Struttura per età, 0-14 anni: 40,38% (maschi 3.194.454/femmine 3.160.111), 15-24 anni: 20,35% (maschio 1.596.896/femmina 1.606.084), 25-54 anni: 31,95% (maschi 2.327.424/femmine 2.700.698), 55-64 anni: 4,21% (maschi 283.480/femmine 378.932), 65 anni e più: 3,1% (maschio 212.332/femmina 275.957) (stima 2020).

Rapporti di dipendenza, rapporto di dipendenza totale: 84,2, rapporto di dipendenza giovanile: 78,4, rapporto di dipendenza degli anziani: 5.7, rapporto di supporto potenziale: 17,5 (stima 2020).

Età media, totale: 19,4 anni, maschio: 18,5 anni, femmina: 20,3 anni (stima 2020), confronto paese con il mondo: 203.

Tasso di crescita della popolazione, 2,25% (stimato nel 2021), confronto paese con il mondo: 32.

Tasso di natalità, 31,31 nascite/1.000 abitanti (2021 stimati), confronto paese con il mondo: 28.

Tasso di mortalità, 7,55 decessi/1.000 abitanti (2021 stimati), confronto paese con il mondo: 100.

Tasso migratorio netto, -1,24 migrante/i/1.000 abitanti (2021 stimati), confronto paese con il mondo: 147.

Urbanizzazione, popolazione urbana: 48,6% della popolazione totale (2021), tasso di urbanizzazione: tasso di variazione annuo 3,59% (stima 2020-25), tasso di crescita della popolazione totale v. tasso di crescita della popolazione urbana, 2000-2030.

Grandi aree urbane, popolazione 3,230 milioni DAKAR (capitale) (2021).

Rapporto tra i sessi, alla nascita: 1.03 maschi/femmine, 0-14 anni: 1.01 maschi/femmine, 15-24 anni: 0,99 maschi/femmine, 25-54 anni: 0,86 maschi/femmine, 55-64 anni: 0,75 maschi/femmine, 65 anni e più: 0,77 maschi/femmine, popolazione totale: 0,94 maschi/femmine (stima 2020).

Età media della madre al primo parto, 21,9 anni (stima 2018), nota: età media al primo parto tra le donne 25-49.

Tasso di mortalità materna, 315 morti/100.000 nati vivi (stima 2017), confronto paese con il mondo: 35.

Tasso di mortalità infantile, totale: 47,72 decessi/1.000 nati vivi, maschio: 54,66 decessi/1.000 nati vivi, femmine: 40,58 decessi/1.000 nati vivi (2021 stimati), confronto paese con il mondo: 28.

Aspettativa di vita alla nascita, popolazione totale: 63,83 anni, maschio: 61,59 anni, femmina: 66,14 anni (2021 est.), confronto paese con il mondo: 205.

Tasso totale di fertilità, 3,97 bambini nati/donna (2021 est.), confronto paese con il mondo: 29.

Tasso di prevalenza contraccettivo, 26,9% (2019).

Fonte di acqua potabile, migliorato: urbano: 92,3% della popolazione, rurale: 74,5% della popolazione, totale: 83,3% della popolazione, non migliorato: urbano: 6,7% della popolazione, rurale: 25,5% della popolazione, totale: 16,7% della popolazione (stima 2017).

Spesa sanitaria attuale, 4,1% (2019).

Densità dei medici, 0,07 medici/1.000 abitanti (2017).

Densità del letto d'ospedale, 0,3 letti/1.000 abitanti (2008).

Accesso ai servizi igienici, migliorato: urbano: 91,2% della popolazione, rurale: 48,5% della popolazione, totale: 68,4% della popolazione, non migliorato: urbano: 8,8% della popolazione, rurale: 51,5% della popolazione, totale: 31,6% della popolazione (stima 2017).

HIV/AIDS tasso di prevalenza negli adulti, 0,3% (stima 2020), confronto paese con il mondo: 92.

HIV/AIDS persone che vivono con HIV/AIDS, 39.000 (stima 2020), confronto paese con il mondo: 65.

HIV/AIDS decessi, 1.100 (stima 2020), confronto paese con il mondo: 57.

Principali malattie infettive, grado di rischio: molto alto (2020), malattie di origine alimentare o idrica: diarrea batterica e protozoaria, epatite A e febbre tifoide, malattie trasmesse da vettori: malaria e febbre dengue, malattie da contatto con l'acqua: schistosomiasi, malattie da contatto con gli animali: rabbia, malattie respiratorie: meningite meningococcica.

Obesità tasso di prevalenza negli adulti, 8,8% (2016), confronto paese con il mondo: 146.

Bambini sotto i 5 anni sottopeso, 14,4% (2019), confronto paese con il mondo: 39.

Spese per l'istruzione, 5,3% del PIL (2019), confronto paese con il mondo: 51.

Alfabetizzazione, definizione: dai 15 anni in su sa leggere e scrivere, popolazione totale: 51,9%, maschi: 64,8%, femmine: 39,8% (2017).

Aspettativa di vita scolastica (istruzione primaria e terziaria), totale: 9 anni, maschio: 8 anni, femmina: 9 anni (2020).

Disoccupazione, giovani di età 15-24, totale: 4,1%, maschio: 2,9%, femmine: 6,7% (stima 2019), confronto paese con il mondo: 171.

Ambiente

Ambiente problemi attuali, deforestazione; pascolo eccessivo; erosione del suolo; desertificazione; siccità periodiche; inondazioni stagionali; pesca eccessiva; leggi deboli di protezione ambientale; popolazioni selvatiche minacciate dal bracconaggio.

Ambiente accordi internazionali, parte a: Biodiversità, Cambiamento climatico, Protocollo sui cambiamenti climatici-Kyoto, Accordo sui cambiamenti climatici-Parigi, Divieto completo dei test nucleari, Desertificazione, Specie minacciate di estinzione, Rifiuti pericolosi, Diritto del mare, Conservazione della vita marina, Divieto di test nucleari, Protezione dello strato di ozono, Inquinamento delle navi, zone umide, caccia alle balene. Firmato, ma non ratificato: nessuno degli accordi selezionati.

Inquinanti dell'aria, emissioni di particolato: 37,52 microgrammi per metro cubo (stima 2016), emissioni di anidride carbonica: 10,9 megatoni (stima 2016), emissioni di metano: 11,74 megatoni (stima 2020).

Clima tropicale; caldo, umido; la stagione delle piogge (da maggio a novembre) ha forti venti da sud-est; stagione secca (da dicembre ad aprile) dominata da vento caldo, secco e harmattan.

Uso del suolo, terreno agricolo: 46,8% (stima 2018), seminativi: 17,4% (stima 2018), colture permanenti: 0,3% (stima 2018), pascolo permanente: 29,1% (stima 2018), foresta: 43,8% (stima 2018), altro: 9,4% (stima 2018).

Urbanizzazione, popolazione urbana: 48,6% della popolazione totale (2021), tasso di urbanizzazione: tasso di variazione annuo 3,59% (stima 2020-25), tasso di crescita della popolazione totale v. tasso di crescita della popolazione urbana, 2000-2030.

Entrate da risorse forestali, ricavi forestali: 1,46% del PIL (stima 2018), confronto paese con il mondo: 45.

Entrate dal carbone, entrate del carbone: 0% del PIL (stima 2018), confronto paese con il mondo: 163.

Principali malattie infettive, grado di rischio: molto alto (2020), malattie di origine alimentare o idrica: diarrea batterica e protozoaria, epatite A e febbre tifoide, malattie trasmesse da vettori: malaria e febbre dengue, malattie da contatto con l'acqua: schistosomiasi, malattie da contatto con gli animali: rabbia, malattie respiratorie: meningite meningococcica.

Insicurezza alimentare, grave insicurezza alimentare localizzata: a causa di carenze localizzate nella produzione di cereali secondo le ultime analisi, si stima che circa 490.000 persone avranno bisogno di assistenza umanitaria nel periodo giugno-agosto 2021 a causa degli effetti di eventi meteorologici avversi (siccità e inondazioni) sui cereali e produzione di foraggi (2021).

Rifiuti e riciclaggio, rifiuti solidi urbani prodotti annualmente: 2.454.059 tonnellate (stima 2016).

Fiumi principali (per lunghezza in km)

Senegal (condiviso con Mauritania e Mali) 1.641 km; Gambia (in comune con Guinea e Gambia) 1.094 km.

Principali bacini idrografici (superficie kmq)

Drenaggio dell'Oceano Atlantico: Senegal (456.397 kmq).

Grandi falde acquifere

Bacino senegalese-mauritano

Prelievo totale di acqua, comunale: 98 milioni di metri cubi (stima 2017), industriale: 58 milioni di metri cubi (stima 2017), agricolo: 2.065 miliardi di metri cubi (stima 2017).

Risorse idriche rinnovabili totali, 38,97 miliardi di metri cubi (stima 2017).

Governo

Nome del paese, forma lunga convenzionale: Repubblica del Senegal, forma abbreviata convenzionale: Senegal, forma lunga locale: Republique du Senegal, forma abbreviata locale: Senegal, ex: Senegambia (insieme al Gambia), Mali Federation.

Etimologia: Senegal, così chiamato per il fiume Senegal che forma il confine settentrionale del paese; esistono molte teorie sull'origine del nome del fiume; forse il più citato deriva il nome da "Azenegue", l'appellativo portoghese per il popolo berbero Zenaga che viveva a nord del fiume.

Tipo di governo, repubblica presidenziale.

Capitale, nome: Dakar, coordinate geografiche: 14 44 N, 17 38 W, differenza di fuso orario: UTC 0.

Etimologia: l'insediamento commerciale della costa atlantica di Ndakaaru venne chiamato "Dakar" dai colonialisti francesi.

Divisioni amministrative, 14 regioni (regioni, singolare - regione); Dakar, Diourbel, Fatick, Kaffrine, Kaolack, Kedougou, Kolda, Louga, Matam, Saint-Louis, Sedhiou, Tambacounda, Thies, Ziguinchor.

Indipendenza, 4 aprile 1960 (dalla Francia); nota - completa indipendenza raggiunta con lo scioglimento della federazione con il Mali il 20 agosto 1960, festa nazionale.

Giorno dell'Indipendenza, 4 aprile (1960).

Costituzione, storia: precedente 1959 (prima dell'indipendenza), 1963; adottato da ultimo con referendum il 7 gennaio 2001, promulgato il 22 gennaio 2001.

Emendamenti: proposti dal presidente della repubblica o dall'Assemblea nazionale; il passaggio richiede l'approvazione dell'Assemblea e l'approvazione in un referendum; il presidente può bypassare un referendum e presentare un emendamento direttamente all'Assemblea, che richiede una maggioranza di almeno tre quinti; la forma di governo repubblicana non è emendabile; modificata più volte, l'ultima nel 2019.

Sistema legale, sistema di diritto civile basato sul diritto francese; controllo giurisdizionale degli atti legislativi in ​​Corte Costituzionale.

Partecipazione all'organizzazione di diritto internazionale, accetta la giurisdizione obbligatoria della Corte internazionale di giustizia con riserve; accetta la giurisdizione ICCt.

Cittadinanza, cittadinanza per nascita: no, cittadinanza solo per discendenza: almeno un genitore deve essere cittadino del Senegal, doppia cittadinanza riconosciuta: no, ma i cittadini senegalesi non perdono automaticamente la cittadinanza se acquisiscono la cittadinanza in un altro stato, requisito di residenza per la naturalizzazione: 5 anni.

Suffragio, 18 anni di età; universale.

Ramo esecutivo, capo di stato: presidente Macky SALL (dal 2 aprile 2012), capo del governo: presidente Macky SALL (dal 2 aprile 2012).]

Capo del governo: l'11 dicembre 2021, l'Assemblea nazionale ha approvato un emendamento costituzionale che ristabilisce la posizione di Primo Ministro che SALL ha eliminato dopo la sua rielezione nel 2019. Il nuovo primo ministro sarà nominato all'inizio del 2022.

Gabinetto: Consiglio dei ministri nominato dal presidente, elezioni/nomine: presidente eletto direttamente con voto popolare a maggioranza assoluta in 2 turni se necessario per un unico mandato di 5 anni rinnovabile.

Ultime elezioni del 24 febbraio 2019 (prossime nel febbraio 2024), risultati elettorali: Macky SALL eletto presidente al primo turno; percentuale dei voti - Macky SALL (APR) 58,3%, Idrissa SECK (Rewmi) 20,5%, Ousmane SONKO (PASTEF) 15,7%.

Ramo legislativo, descrizione: Assemblea nazionale unicamerale o Assemblée Nationale (165 seggi; 105 membri di cui 15 rappresentanti della diaspora senegalese eletti direttamente per pluralità di collegi uninominali e plurinominali e 60 membri eletti direttamente per rappresentanza proporzionale in collegi uninominali e plurinominali), elezioni: Assemblea nazionale - ultime tenute il 2 luglio 2017 (le prossime si terranno a luglio 2022).

Risultati delle elezioni: risultati dell'Assemblea nazionale - percentuale di voti per partito/coalizione BBK 49,5%, CGWS 16,7%, MTS 11,7%, PUR 4,7%, CP-Kaddu Askan Wi 2%, altro 15,4%; seggi per partito/coalizione BBY 125, CGWS 19, MTS 7, PUR 3, CP-Kaddu Askan Wi 2, altri 9; composizione uomini 96, donne 69, percentuale di donne 41,8%.

Ramo giudiziario, tribunali superiori: Corte Suprema o Corte Suprema (composta dal presidente della corte e 12 giudici e organizzata in camere civili e commerciali, penali, amministrative e sociali); Consiglio costituzionale o Conseil Constitutionel (composto da 7 membri, tra cui il presidente del tribunale, il vicepresidente e 5 giudici), selezione dei giudici e durata del mandato: giudici della Corte suprema nominati dal presidente della repubblica su proposta del Consiglio superiore dei magistrati, organo presieduto dal presidente e dal ministro della giustizia; il mandato del giudice varia, con pensionamento obbligatorio a 65 o 68 anni; Membri del Consiglio Costituzionale nominati 5 dal Presidente e 2 dal Presidente dell'Assemblea Nazionale; i giudici durano in carica 6 anni, con rinnovo di 2 membri ogni 2 anni, tribunali subordinati: High Court of Justice (per reati di alto tradimento da parte del presidente); Corti d'Appello; Corte dei Conti; corti d'assise; tribunali regionali e distrettuali; Tribunale del lavoro.

Partiti politici e leader

Alliance for the Republic-Yakaar o APR-Yakaar [Macky SALL]
Alliance of Forces of Progress o AFP [Moustapha NIASSE]
Alliance for Citizenship and Labor o ACT [Abdoul MBAYE]
And-Jef/African Party for Democracy and Socialism o AJ/PADS [Mamadou DIOP Decriox]
Benno Bokk Yakaar o BBY (United in Hope) [Macky SALL] (la coalizione comprende AFP, APR, BGC, LD-MPT, PIT, PS, e UNP)
Coalizione Bokk Gis Gis [Pape DIOP]
Movimento cittadino per la riforma nazionale o MCRN-Bes Du Nakk [Mansour Sy DJAMIL]
Lega Democratica-Partito Laburista o LD-MPT [Abdoulaye BATHILY]
Dare il movimento futuro [Aissata Tall SALL]
Fronte per il socialismo e la democrazia/Benno Jubel o FSD/BJ [Cheikh Abdoulaye Bamba DIEYE]
Gainde Centrist Bloc o BGC [Jean-Paul DIAS]
Alleanza Generale per gli Interessi della Repubblica o AGIR [Thierno BOCOUM]
Gran Partito o GP [Malick GAKOU]
Partito Per l'Indipendenza e il Partito Laburista o PIT [Magatte THIAM]
Madicke 2019 coalizione [Madicke NIANG]
Unione Nazionale per il Popolo o UNP [Souleymane Ndene NDIAYE]
Solo movimento senegalese [Pierre Goudiaby ATEPA]
Partito per la Verità e lo Sviluppo o PVD [Cheikh Ahmadou Kara MBAKE]
Partito dell'Unità e del Rally o PUR [El Hadji SALL]
Convergenza Patriottica Kaddu Askan Wi o CP-Kaddu Askan Wi [Abdoulaye BALDE]
Patrioti del Senegal per l'Etica, il Lavoro e la Fraternità o (PASTEF) [Ousmane SONKO]
Rewmi Party [Idrissa SECK]
Partito Democratico Senegalese o PDS [Abdoulaye WADE]
Partito Socialista o PS [Ousmane Tanor DIENG]
Movimento Tekki [Mamadou Lamine DIALLO]

Economia

Panoramica economica

L'economia del Senegal è trainata da miniere, costruzioni, turismo, pesca e agricoltura, che sono le principali fonti di occupazione nelle zone rurali. Le principali industrie di esportazione del paese includono l'estrazione di fosfati, la produzione di fertilizzanti, i prodotti agricoli e la pesca commerciale e anche il Senegal sta lavorando a progetti di esplorazione petrolifera. Dipende molto dall'assistenza dei donatori, dalle rimesse e dagli investimenti diretti esteri. Il Senegal ha raggiunto un tasso di crescita del 7% nel 2017, grazie in parte al buon andamento dell'agricoltura nonostante le piogge irregolari. Il presidente Macky SALL, eletto nel marzo 2012 nell'ambito di un programma politico riformista, ha ereditato un'economia con alti costi energetici, un ambiente imprenditoriale stimolante e una cultura della spesa eccessiva. Il presidente SALL ha presentato un ambizioso piano economico, l'Emerging Senegal Plan (ESP), che mira ad attuare riforme economiche prioritarie e progetti di investimento per aumentare la crescita economica preservando la stabilità macroeconomica e la sostenibilità del debito. I colli di bottiglia burocratici e un clima imprenditoriale difficile sono tra le sfide perenni che possono rallentare l'attuazione di questo piano. Il Senegal riceve supporto tecnico dall'FMI nell'ambito di uno strumento di sostegno alle politiche (PSI) per assistere nell'attuazione dell'ESP. L'attuazione del PSI continua a essere soddisfacente, come concluso dal quinto riesame dell'FMI nel dicembre 2017. I mercati finanziari hanno segnalato fiducia nel Senegal attraverso emissioni di Eurobond di successo nel 2014, 2017 e 2018. Il governo si sta concentrando su 19 progetti nell'ambito dell'ESP per continuare L'obiettivo del governo nell'ambito dell'ESP è la trasformazione strutturale dell'economia. I progetti chiave includono l'autostrada Thiès-Touba, il nuovo aeroporto internazionale inaugurato a dicembre 2017 e l'ammodernamento delle infrastrutture energetiche. Il costo dell'elettricità è un vincolo principale per lo sviluppo del Senegal. I prezzi dell'elettricità in Senegal sono tra i più alti al mondo. Power Africa, un'iniziativa presidenziale degli Stati Uniti guidata da USAID, supporta i piani del Senegal per migliorare l'affidabilità e aumentare la capacità di generazione.

PIL reale (parità di potere d'acquisto), $ 55,26 miliardi di banconote: i dati sono in dollari 2017 (stima 2020).

Banconota da 54,78 miliardi di dollari: i dati sono in dollari del 2017 (stima del 2019), $ 52,47 miliardi di banconote: i dati sono in dollari 2017 (stima 2018), nota: i dati sono in dollari 2010, confronto paese con il mondo: 109.

Tasso di crescita del PIL reale, 7,2% (stima 2017), 6,2% (stima 2016), 6,4% (stima 2015), confronto paese con il mondo: 15.

PIL reale pro capite. Nota da 3.300 dollari: i dati sono in dollari 2017 (stima 2020), $ 3.400 nota: i dati sono in dollari 2017 (stima 2019), $ 3.300 nota: i dati sono in dollari 2017 (stima 2018), nota: i dati sono in dollari 2010, confronto paese con il mondo: 193.

PIL (tasso di cambio ufficiale), $ 23,576 miliardi (stima 2019).

Tasso di inflazione (prezzi al consumo), -0,8% (stima 2019), 0,4% (stima 2018), 1,3% (stima 2017), confronto paese con il mondo: 9.

Rating del credito. Valutazione di Moody: Ba3 (2017).

Classificazione standard e poveri: B+ (2000).

PIL composizione, per settore di origine, agricoltura: 16,9% (stima 2017), settore: 24,3% (stima 2017), servizi: 58,8% (stima 2017).

PIL composizione, per uso finale, consumo delle famiglie: 71,9% (stima 2017), consumo pubblico: 15,2% (stima 2017), investimento in capitale fisso: 25,1% (stima 2017), investimento in rimanenze: 3,4% (stima 2017), esportazioni di beni e servizi: 27% (stima 2017), importazioni di beni e servizi: -42,8% (stima 2017),

Prodotti agricoli, arachidi, angurie, riso, canna da zucchero, manioca, miglio, mais, cipolle, sorgo, verdure.

Industrie, lavorazione agricola e ittica, estrazione di fosfati, produzione di fertilizzanti, raffinazione del petrolio, estrazione di zirconi e oro, materiali da costruzione, costruzione e riparazione di navi.

Tasso di crescita della produzione industriale, 7,7% (stima 2017), confronto paese con il mondo: 26.

Forza lavoro, 6.966 milioni (stima 2017), confronto paese con il mondo: 65.

Forza lavoro per occupazione, agricoltura: 77,5%, industria: 22,5%, industria e servizi: 22,5% (stima 2007).

Tasso di disoccupazione, 48% (stima 2007), confronto paese con il mondo: 217.

Popolazione al di sotto della linea di povertà, 46,7% (stima 2011).

Coefficiente Gini Index distribuzione del reddito familiare, 40.3 (stima 2011), confronto paese con il mondo: 61.

Reddito o consumo delle famiglie per quota percentuale, 10% più basso: 2,5%, 10% più alto: 31,1% (2011).

Budget, ricavi: 4,139 miliardi (stima 2017), spese: 4,9 miliardi (stima 2017).

Avanzo di bilancio (+) o deficit (-), -3,6% (del PIL) (stima 2017), confronto paese con il mondo: 151.

Debito pubblico, 48,3% del PIL (stima 2017), 47,8% del PIL (stima 2016), confronto paese con il mondo: 108.

Tasse e altre entrate, 19,6% (del PIL) (stima 2017), confronto paese con il mondo: 155.

Anno fiscale, anno solare.

Saldo del conto corrente, -1.547 miliardi di dollari (stima 2017), -769 milioni di dollari (stima 2016), confronto paese con il mondo: 160.

Esportazioni. Nota da 5,29 miliardi di dollari: i dati sono in dollari dell'anno in corso (stima 2018), $ 2,498 miliardi (stima 2016), confronto paese con il mondo: 124.

Esportazioni partner, Mali 22%, Svizzera 14%, India 9%, Cina 7% (2019).

Esportazioni materie prime, oro, petrolio raffinato, acido fosforico, pesce, arachidi (2019).

Importazioni, $ 8,96 miliardi di banconote: i dati sono in dollari dell'anno in corso (stima 2018), $ 4,966 miliardi (stima 2016), confronto paese con il mondo: 112.

Importazioni partner, Cina 17%, Francia 11%, Belgio 7%, Russia 7%, Paesi Bassi 7% (2019).

Importazioni materie prime, petrolio raffinato, petrolio greggio, riso, automobili, estratto di malto, abbigliamento e abbigliamento (2019).

Riserve di valuta estera e oro, $ 1,827 miliardi (31 dicembre 2017 stimato), $ 116,9 milioni (stimato al 31 dicembre 2016), confronto paese con il mondo: 122.

Debito esterno, $ 8,571 miliardi (stimato al 31 dicembre 2017), $ 6,327 miliardi (stimato al 31 dicembre 2016), confronto paese con il mondo: 119.

Tassi di cambio, Communaute Financiere franchi africani (XOF) per dollaro USA, 617.4 (stima 2017), 593.01 (stima 2016), 593.01 (stima 2015), 591.45 (stima 2014), 494,42 (stima 2013).

Energia

Accesso all'elettricità, popolazione totale: 71% (2019), elettrificazione - aree urbane: 94% (2019), elettrificazione - zone rurali: 50% (2019).

Elettricità produzione, 4,167 miliardi di kWh (stima 2016), confronto paese con il mondo: 126.

Consumo elettrico, 3,497 miliardi di kWh (stima 2016), confronto paese con il mondo: 133.

Elettricità esportazioni, 0 kWh (stima 2016), confronto paese con il mondo: 195.

Elettricità importazioni, 0 kWh (stima 2016), confronto paese con il mondo: 197.

Elettricità capacità di generazione installata, 977.000 kW (stima 2016), confronto paese con il mondo: 129.

Elettricità da combustibili fossili, 82% della capacità installata totale (stima 2016), confronto paese con il mondo: 79.

Elettricità da combustibili nucleari, 0% della capacità installata totale (stima 2017), confronto paese con il mondo: 179.

Elettricità da centrali idroelettriche, 7% della capacità totale installata (stima 2017), confronto paese con il mondo: 127.

Elettricità da altre fonti rinnovabili, 11% della capacità installata totale (stima 2017), confronto paese con il mondo: 79.

Petrolio greggio produzione, 0 bbl/giorno (stima 2018), confronto paese con il mondo: 197.

Petrolio greggio esportazioni, 0 bbl/giorno (stima 2015), confronto paese con il mondo: 190.

Petrolio greggio importazioni, 17.880 bbl/giorno (stima 2015), confronto paese con il mondo: 65.

Petrolio greggio riserve accertate, 0 bbl (1 gennaio 2018 stimato), confronto paese con il mondo: 192

Prodotti petroliferi raffinati produzione, 17.590 bbl/giorno (stima 2015), confronto paese con il mondo: 90.

Prodotti petroliferi raffinati consumo, 48.000 bbl/giorno (stima 2016), confronto paese con il mondo: 107.

Prodotti petroliferi raffinati esportazioni, 4.063 bbl/giorno (stima 2015), confronto paese con il mondo: 94.

Prodotti petroliferi raffinati importazioni, 32.050 bbl/giorno (stima 2015), confronto paese con il mondo: 98.

Gas naturale produzione, 59,46 milioni di metri cubi (stima 2017), confronto paese con il mondo: 85.

Gas naturale consumo, 59,46 milioni di metri cubi (stima 2017), confronto paese con il mondo: 111.

Gas naturale esportazioni, 0 metri cubi (stima 2017), confronto paese con il mondo: 180.

Gas naturale importazioni, 0 metri cubi (stima 2017), confronto paese con il mondo: 186.

Gas naturale riserve certe, 0 metri cubi (1 gennaio 2012 stimato), confronto paese con il mondo: 191.

Comunicazioni

Telefoni linee fisse, abbonamenti totali: 207.592, abbonamenti per 100 abitanti: 1,27 (stima 2019), confronto paese con il mondo: 122.

Telefoni cellulare mobile, abbonamenti totali: 19.078.948 (2020), abbonamenti per 100 abitanti: 114 (stima 2020), confronto paese con il mondo: 63.

Sistemi di telecomunicazione, valutazione generale: penetrazione mobile universale dal 2019; la banda larga mobile rappresenta il 97% dell'accesso a Internet; Servizi 3G e LTE per metà della popolazione; Il consorzio africano ha emesso un'obbligazione per finanziare aggiornamenti e servizi della rete; importatore di apparecchiature di trasmissione da Emirati Arabi Uniti e Cina (2021), (2020).

Sistema urbano generalmente affidabile con rete in fibra ottica; circa i due terzi di tutti i collegamenti di rete fissa sono a Dakar; il servizio mobile-cellulare sta soppiantando costantemente il servizio di linea fissa, anche nelle aree urbane; fisso 1 ogni 100 e mobile-cellulare 114 ogni 100 persone (2020).

Prefisso internazionale 221; punti di approdo per i cavi sottomarini ACE, Atlantis-2, MainOne e SAT-3/WASC che forniscono connettività dal Sudafrica, da numerosi paesi dell'Africa occidentale, dall'Europa e dal Sud America; stazione terrestre satellitare 1 Intelsat (Oceano Atlantico) (2019).

Nota: la pandemia di COVID-19 continua ad avere un impatto significativo sulla produzione e sulle catene di approvvigionamento a livello globale; dal 2020, alcuni aspetti del settore delle telecomunicazioni hanno subito una flessione, in particolare nella produzione di dispositivi mobili; molti operatori di rete hanno ritardato gli aggiornamenti dell'infrastruttura; i progressi verso l'implementazione del 5G sono stati posticipati o rallentati in alcuni paesi; la spesa dei consumatori per servizi e dispositivi di telecomunicazione ha risentito della perdita di posti di lavoro su vasta scala e della conseguente restrizione del reddito disponibile; la natura cruciale dei servizi di telecomunicazione come strumento per il lavoro e la scuola da casa è diventata evidente e ha ricevuto un certo sostegno dai governi.

Mezzi di trasmissione

La Radiodiffusion Television Senegalaise (RTS), gestita dallo stato, trasmette programmi TV da cinque città del Senegal; nella maggior parte delle regioni del Paese, i telespettatori possono ricevere la programmazione televisiva di almeno 7 emittenti private; via satellite è disponibile un'ampia gamma di programmi TV indipendenti; RTS gestisce una rete radiofonica nazionale e una serie di stazioni FM regionali; sono disponibili almeno 7 radio comunitarie e 18 radio private; le trasmissioni di almeno 5 emittenti internazionali sono accessibili su FM a Dakar (2019).

Codice Paese Internet, .sn, utenti di Internet totale: 7,81 milioni (stima 2021), percentuale della popolazione: 46% (stima luglio 2019), confronto paese con il mondo: 76. Banda larga abbonamenti fissi, totale: 177.363 (2020), abbonamenti per 100 abitanti: 1,06 (stima 2020), confronto paese con il mondo: 119.

Trasporti

Sistema di trasporto aereo nazionale, numero di vettori aerei registrati: 2 (2020), inventario degli aeromobili registrati operati da vettori aerei: 11, traffico passeggeri annuo sui vettori aerei registrati: 21.038 (2018), traffico merci annuo su vettori aerei registrati: 40.000 mt-km (2018).

Prefisso del codice del paese di immatricolazione dell'aeromobile civile 6V.

Aeroporti, totale: 20 (2013), confronto paese con il mondo: 135.

Aeroporti con piste asfaltate, totale: 9, oltre 3.047 m: 2, 1.524 a 2.437 m: 6, da 914 a 1.523 m: 1 (2017).

Aeroporti con piste non asfaltate, totale: 11, 1.524 a 2.437 m: 7, da 914 a 1.523 m: 3, sotto i 914 metri: 1 (2013).

Condutture, 43 km gas, 8 km prodotti raffinati (2017).

Linee ferroviarie, totale: 906 km (713 km operativi nel 2017) (2017), scartamento ridotto: 906 km scartamento 1.000 m (2017), confronto paese con il mondo: 94.

Strade, totale: 16.665 km (2017), asfaltata: 6.126 km (include 241 km di superstrade) (2017), sterrato: 10.539 km (2017), confronto paese con il mondo: 120.

Corsi d'acqua, 1.000 km (principalmente sui fiumi Senegal, Saloum e Casamance) (2012), confronto paese con il mondo: 63.

Marina Mercantile, totale: 35, per tipologia: general cargo 5, petroliera 1, altro 29 (2021), confronto paese con il mondo: 130.

Porti e terminal, principali porti marittimi: Dakar

Militare e sicurezza

Forze militari e di sicurezza

Forze armate senegalesi (Forces Armées Sénégalaises, FAS): Esercito, Marina nazionale senegalese (Marine Senegalaise, MNS), Aviazione senegalese (Armee de l'Air du Senegal), Gendarmeria nazionale (include componenti territoriali e mobili) (2021).

Spese militari, 1,5% del PIL (2020), 1,5% del PIL (stima 2019), 1,6% del PIL (2018), 1,5% del PIL (2017), 1,4% del PIL (2016), confronto paese con il mondo: 92.

Punti di forza del personale militare e dei servizi di sicurezza, le forze armate senegalesi sono costituite da circa 19.000 personale attivo (12.000 esercito; 1.000 marina/guardia costiera; 1.000 aeronautica militare; 5.000 gendarmeria nazionale) (2021).

Inventari e acquisizioni di attrezzature militari, l'inventario FAS comprende principalmente apparecchiature vecchie o di seconda mano provenienti da una varietà di paesi, tra cui Francia, Sud Africa e Russia/ex Unione Sovietica; negli ultimi anni la FAS è stata oggetto di un significativo programma di ammodernamento; dal 2010, ha ricevuto nuove attrezzature da quasi 15 paesi, guidati da Cina, Francia e Israele (2020).

Schieramenti militari, 750 Gambia (ECOMIG); 1.000 Mali (MINUSMA) (2021). Nota nel 2021, anche il Senegal ha avuto oltre 700 poliziotti dispiegati in missioni delle Nazioni Unite.

Età e obbligo del servizio militare, 18 anni per il servizio militare volontario; 20 anni per il servizio di leva selettivo; Obbligo di servizio di 2 anni; le donne sono ammesse al servizio militare dal 2008 (2021).

Nota: a partire dal 2021, le forze di sicurezza senegalesi hanno continuato a essere impegnate in una campagna di controinsurrezione di basso livello nella regione meridionale della Casamance contro varie fazioni del Movimento separatista delle forze democratiche della Casamance; mentre gli incidenti violenti sono diminuiti da quando è stato raggiunto un tacito cessate il fuoco nel 2012, l'insurrezione, iniziata nel 1982, rimane uno dei conflitti di basso livello più lunghi al mondo, causando più di 5.000 vittime e lasciando altri 60.000 sfollati.

Questioni transnazionali

Controversie internazionali, traffico transfrontaliero di persone, legname, fauna selvatica e cannabis; i ribelli del Movimento delle Forze Democratiche della Casamance trovano rifugio in Guinea-Bissau.

Rifugiati e sfollati interni, rifugiati (paese di origine): 14.199 (Mauritania) (2021).

Internally Displaced Person IDP: 8.400 (2020).

Tratta di persone, situazione attuale: il Senegal è un paese di origine, transito e destinazione per bambini e donne sottoposti a accattonaggio forzato, lavoro forzato e traffico sessuale; i trafficanti sottopongono i bambini senegalesi al lavoro forzato nei servizi domestici, nell'estrazione mineraria e nella prostituzione; alcuni ragazzi senegalesi delle scuole coraniche e ragazzi del Gambia, del Mali, della Guinea-Bissau e della Guinea sono costretti a mendicare; donne e ragazze senegalesi sono costrette alla servitù domestica nei paesi vicini, in Europa e nel Medio Oriente, mentre altre vengono sfruttate sessualmente in Senegal; donne e ragazze di altri paesi dell'Africa occidentale sono soggette a servitù domestica e sfruttamento sessuale in Senegal; donne ucraine e cinesi vengono sfruttate per il traffico sessuale in bar e discoteche; i lavoratori nordcoreani sono costretti a lavorare nell'edilizia.

Livello di classificazione: Tier 2 Watch List. Il Senegal non soddisfa pienamente gli standard minimi per l'eliminazione della tratta, ma sta compiendo sforzi significativi per farlo; gli sforzi includono la creazione di una banca dati anti-tratta; pianificare la terza fase del suo programma per rimuovere i bambini vulnerabili, comprese le vittime della tratta, dalle strade delle principali città; lanciare una campagna di emergenza per collocare i bambini vulnerabili e le vittime dell'accattonaggio forzato nei rifugi a causa della pandemia di COVID 19; tuttavia, il governo raramente ha indagato o perseguito in modo proattivo i trafficanti che sfruttano i bambini nell'accattonaggio forzato; le autorità non hanno preso provvedimenti contro i funzionari che si sono rifiutati di indagare su tali casi; i funzionari hanno applicato pene detentive adeguate ai sensi della legge anti-tratta del 2005 solo a due trafficanti condannati; le autorità non hanno identificato alcuna vittima di tratta di adulti; i funzionari governativi hanno continuato ad avere una conoscenza limitata della tratta; Il Senegal è stato declassato a Tier 2 Watch List (2020).

Droghe illegali, importante punto di transito sulla rotta della cocaina dal Sud America all'Europa; il terzo paese produttore di cannabis dell'Africa occidentale.

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Da The Factbook, Senegal.

Il Factbook è di pubblico dominio. Di conseguenza, può essere copiato liberamente senza il permesso della Central Intelligence Agency (CIA).

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