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La bandiera.

Due bande orizzontali uguali di bianco (top) e azzurro con lo stemma nazionale sovrapposto al centro;

i colori principali derivano dallo scudo dello stemma, che presenta tre torri bianche su tre picchi su un campo blu;

le torri rappresentano tre castelli costruiti sulla caratteristica più alta di San Marino, il Monte Titano:

Guaita, Cesta e Montale;

lo stemma è affiancato da una corona, sotto una corona e sopra un rotolo recante la parola LIBERTAS (Liberty-Libertà);

i colori bianco e blu sono anche detto di stare per la pace e la libertà, rispettivamente.

L'inno di San Marino è stato adottato nel 1894;

la musica per l'inno senza liriche è basata su un brano corale del X secolo.

Bandiera di San Marino

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GEOGRAFIA - EUROPA - SAN MARINO

PRESENTAZIONE

Lo Stato di San Marino costituisce un'enclave dell'Italia, posta tra l'Emilia Romagna e le Marche.

Ha una superficie di 61,19 kmq e una popolazione di  34.892 (2023) abitanti, con una densità di 477 abitanti per kmq.

La popolazione residente è di origine italiana.

Lingua ufficiale è l'italiano. La religione è la cattolica.

San Marino, il più antico Stato libero d'Europa (indipendente dal X sec.), è una Repubblica, in cui il potere legislativo spetta al Consiglio grande e generale.

Questo organo è composto da 60 membri eletti ogni cinque anni a suffragio universale (dal 1964 hanno acquisito diritto di voto anche le donne).

Il potere esecutivo è esercitato dal Congresso di Stato (Governo), composto da dieci membri e presieduto da due capitani reggenti (eletti ogni sei mesi fra i membri del Consiglio grande e generale), che svolgono anche la funzione di capi di Stato.

Dal 1° gennaio 2002 moneta ufficiale è l'euro. La capitale è San Marino (2.822 ab.).

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IL TERRITORIO

A forma di quadrilatero irregolare, la Repubblica di San Marino è compresa tra la valle della Marecchia a Nord e del Conca a Sud.

Ha rilievo prevalentemente collinare, che culmina nel Monte Titano (738 m) o Rupe di San Marino.

Questo ha una conformazione asimmetrica, con pendii rocciosi, a strapiombo sul lato orientale (dove il dislivello raggiunge quasi i 200 m), e meno ripidi a Sud-Ovest, ove è situata la capitale.

Il monte termina con tre rocche dette penne, costruite su tre spuntoni calcarei dall'aspetto alquanto pittoresco.

Il territorio è attraversato da alcuni torrenti che scendono dalla Rupe di San Marino:

l'Ausa, il Marano, che si getta nell'Adriatico, e il San Marino, affluente della Marecchia.

Il clima è temperato.

Situato infatti a pochi km in linea d'aria dall'Adriatico, San Marino gode del benefico influsso delle brezze marine.

Repubblica di San Marino

SamMarino

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Mappa di San Marino che mostra i principali centri abitati di questo microstato circondato dall'Italia.

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L'ECONOMIA

La limitata estensione territoriale della Repubblica di San Marino è sfruttata principalmente per la coltura di cereali e di viti, oltre che per l'allevamento del bestiame.

Essendo l'attività turistica la risorsa economica più importante, la produzione artigianale si è sviluppata in funzione di tale settore (ceramiche, souvenir).

Al turismo negli ultimi anni si è affiancata anche una discreta attività del terziario, stimolata da alcune società italiane che per motivi fiscali hanno stabilito la loro sede nel Paese.

Tradizionale è infine l'emissione di francobolli pregiati, molto ricercati dai collezionisti di tutto il mondo.

Le vie di comunicazione consistono in una rete di strade che unisce i vari villaggi col capoluogo e questo con Rimini.

Una funicolare collega il capoluogo con Borgo Maggiore.

Panoramica economica.

L'economia sammarinese si basa fortemente sul turismo, sulle banche e sulla produzione ed esportazione di ceramiche, abbigliamento, tessuti, mobili, vernici, liquori, piastrelle e vino.

I settori manifatturiero e finanziario rappresentano oltre la metà del PIL sammarinese.

Il livello pro capite di produzione e il tenore di vita sono paragonabili a quelli delle regioni più prospere d'Italia.

L'economia sammarinese si è contratta considerevolmente negli anni successivi al 2008, in gran parte a causa dell'indebolimento della domanda dall'Italia - che rappresenta quasi il 90% del suo mercato di esportazione - e del consolidamento del settore finanziario.

Le difficoltà nel settore bancario, la recessione economica globale e il considerevole calo delle entrate fiscali hanno contribuito alla crescita negativa del PIL reale.

Il governo ha adottato misure per contrastare la recessione, compreso il credito agevolato alle imprese e sta cercando di spostare il suo modello di crescita lontano dalla dipendenza dal segreto bancario e fiscale.

San Marino non emette titoli di debito pubblico; quando necessario, finanzia i deficit prelevando i depositi della banca centrale.

L'economia beneficia degli investimenti esteri a causa delle sue imposte societarie relativamente basse e delle basse imposte sugli utili da interessi.

Anche l'aliquota dell'imposta sul reddito è molto bassa, circa un terzo del livello medio dell'UE.

San Marino continua a lavorare per armonizzare le sue leggi fiscali con gli standard UE e internazionali.

Nel settembre 2009, l'OCSE ha rimosso San Marino dalla sua lista di paradisi fiscali che devono ancora adottare pienamente gli standard fiscali globali e nel 2010 San Marino ha firmato accordi di scambio di informazioni fiscali con la maggior parte dei principali paesi.

Nel 2013, il governo sammarinese ha firmato una convenzione per evitare le doppie imposizioni con l'Italia, ma un referendum sull'adesione all'UE non è riuscito a raggiungere il quorum necessario per portarlo al voto.

PIL reale (parità di potere d'acquisto) da 2,06 miliardi di dollari: i dati sono in dollari 2017 (stima 2019).

2,01 miliardi di dollari: i dati sono in dollari 2017 (stima 2018). $ 1,982 miliardi (stima 2017).

Nota: i dati sono in dollari 2017. Confronto dei paesi con il mondo: 195.

Tasso di crescita del PIL reale, 1,9% (stima 2017); 2,2% (stima 2016); 0,6% (stima 2015). Confronto dei paesi con il mondo: 142.

PIL reale pro capite $ 60.800: i dati sono in dollari 2017 (stima 2019); $ 59.600: i dati sono in dollari 2017 (stima 2018); $ 58.867 (stima 2017). Nota: i dati sono in dollari 2017. Confronto dei paesi con il mondo: 16.

PIL (tasso di cambio ufficiale), $ 1,643 miliardi (stima 2017).

Tasso di inflazione (prezzi al consumo) 1% (stima 2017); 0,6% (stima 2016). Confronto dei paesi con il mondo: 66.

Rating del credito.

Valutazione Fitch: BB+ (2020)

PIL composizione, per settore di origine; agricoltura: 0,1% (2009); industria: 39,2% (2009); servizi: 60,7% (2009).

PIL composizione, per uso finale consumi delle famiglie: NA (stima 2011); consumi pubblici: NA (stima 2011) investimento in capitale fisso: NA (stima 2011); investimento in scorte: NA (stima 2011); esportazioni di beni e servizi: 176,6% (2011); importazioni di beni e servizi: -153,3% (2011)

Prodotti agricoli, grano, uva, mais, olive; bovini, suini, cavalli, manzo, formaggio, pelli.

Industrie, turismo, banche, tessile, elettronica, ceramica, cemento, vino.

Tasso di crescita della produzione industriale, -1.1% (2012 est.). Confronto con il resto dei paesi del mondo: 178.

Forza lavoro, 21,960 (September 2013 est.). Confronto con il resto dei paesi del mondo: 210.

Forza lavoro per occupazione, agricoltura: 0.2%; industria: 33.5%; servizi: 66.3% (September 2013 est.); tasso di disoccupazione 8.1% (2017 est.); 8.6% (2016 est.). Confronto con il resto dei paesi del mondo: 128.

Disoccupati, di anni 15-24 totali: 27.4%; maschi: 21.4%; femmine: 36% (2016 est.). Confronto con il resto dei paesi del mondo: 40.

Popolazione in condizioni di povertà: Na

Reddito o consumo delle famiglie per quota percentuale più basso 10%: NA; più alto 10%: NA.

Bilancio: ricavi: 667,7 milioni (stima 2011); spese: 715,3 milioni (stima 2011).

Avanzo di bilancio (+) o disavanzo (-) -2,9% (del PIL) (stima 2011). Confronto dei paesi con il mondo: 129.

Debito pubblico, 24,1% del PIL (stima 2017); 22,5% del PIL (stima 2016). Confronto dei paesi con il mondo: 180.

Imposte e altre entrate: 40,6% (del PIL) (stima 2011). Confronto dei paesi con il mondo: 36.

Anno fiscale: anno civile.

Esportazioni: $ 3,827 miliardi (stima 2011); $ 2,576 miliardi (stima 2010). Confronto dei paesi con il mondo: 136.

Esportazioni, partner: Romania 10%, Francia 9%, Stati Uniti 8%, Germania 8%, Polonia 6%, Brasile 6%, Russia 6%, Austria 6% (2019).

Esportazioni, materie prime: macchine industriali per il lavaggio/l'imbottigliamento, i medicinali confezionati, le macchine per la lavorazione del legno, i prodotti alimentari, gli aeromobili (2019).

Importazioni, $ 2,551 miliardi (stima 2011); $ 2,132 miliardi (stima 2010). Confronto dei paesi con il mondo: 164.

Importazioni, partner: Germania 21%, Italia 13%, Polonia 10%, Francia 7%, Spagna 7%, Belgio 6%, Romania 6% (2019).

Importazioni, materie prime: elettricità, automobili, alluminio, calzature, gas naturale, tubazioni in ferro (2019).

Riserve di valuta estera e oro: $ 392 milioni (stima 2014); $ 539,3 milioni (stima 2013). Confronto dei paesi con il mondo: 161. Debito - estero NA.

Cambio euro (EUR) per dollaro USA - 0,885 (stima 2017); 0.903 (stima 2016); 0,9214 (stima 2015); 0.885 (stima 2014); 0.7634 (stima 2013).

Energia.

Accesso elettrico elettrificazione - popolazione totale: 100% (2020).

Comunicazioni.

Telefoni - linee fisse: abbonamenti totali: 16.000 (2019); abbonamenti per 100 abitanti: 47,25 (stima 2019). Confronto dei paesi con il mondo: 182.

Telefoni - cellulare: abbonamenti totali: 38.750 (2019); abbonamenti per 100 abitanti: 114,4 (stima 2019). Confronto dei paesi con il mondo: 206.

Sistemi di telecomunicazione: valutazione generale: sistema telefonico automatico completamente integrato nel sistema italiano (2018); domestico: fisso poco più di 47 per 100 e tele-densità mobile-cellulare circa 114 telefoni per 100 persone (2019); internazionale: prefisso internazionale - 378; collegato alla rete internazionale italiana.

Nota: la pandemia di COVID-19 continua ad avere un impatto significativo sulla produzione e sulle catene di approvvigionamento a livello globale;

dal 2020, alcuni aspetti del settore delle telecomunicazioni hanno subito una flessione, in particolare nella produzione di dispositivi mobili; molti operatori di rete hanno ritardato gli aggiornamenti dell'infrastruttura;

i progressi verso l'implementazione del 5G sono stati rinviati o rallentati in alcuni paesi;

la spesa dei consumatori per i servizi e i dispositivi di telecomunicazione è stata influenzata dalla perdita di posti di lavoro su larga scala e dalla conseguente restrizione dei redditi disponibili;

la natura cruciale dei servizi di telecomunicazione come strumento per il lavoro e la scuola da casa è diventata evidente e ha ricevuto un certo sostegno dai governi.

Supporti broadcast: l'emittente pubblica statale gestisce 1 stazione televisiva e 3 stazioni radio; riceve trasmissioni radiofoniche e televisive dall'Italia (2019).

Prefisso internazionale Internet .sm. Utenti internet totale: 20.400 (stima 2021); percentuale della popolazione: 60,18% (stima 2019). Confronto dei paesi con il mondo: 213

Banda larga - abbonamenti fissi: totale: 11.081 (2019); abbonamenti per 100 abitanti: 32,73 (stima 2019). Confronto dei paesi con il mondo: 177.

Trasporto. Prefisso del codice del paese di immatricolazione dell'aeromobile civile T7 ·

Strade: totale: 292 km (2006); asfaltato: 292 km (2006). Confronto dei paesi con il mondo: 203.

Militare e sicurezza.

Forze militari e di sicurezza.

Nessuna forza militare regolare; Corpo Militare Volontario (Corpi Militari), che comprende una Milizia in Uniforme (svolge compiti cerimoniali e limitate funzioni di supporto alla polizia) e Guardia del Consiglio Grande e Generale (difende i Capitani Reggenti e il Consiglio Grande e Generale, partecipa a cerimonie ufficiali, collabora con il mantenimento dell'ordine pubblico in occasioni speciali e svolge compiti di guardia durante le sedute parlamentari);

il Corpo di Polizia comprende la Gendarmeria, che è responsabile del mantenimento dell'ordine pubblico, della protezione dei cittadini e dei loro beni e della fornitura di assistenza durante i disastri (2021)

Età e obbligo del servizio militare: 18 è l'età minima legale per il servizio militare volontario;

nessuna coscrizione; il governo ha l'autorità di chiamare tutti i cittadini sammarinesi dai 16 ai 60 anni di età al servizio militare (2019).

Militare. Nota: la difesa è responsabilità dell'Italia

Questioni transnazionali. Controversie - internazionali nessuno.

CENNI STORICI

Secondo la tradizione, un tagliapietre dalmata di nome Marino e alcuni suoi compagni, provenienti dall'Isola di Arbe (Rab), si sarebbero rifugiati alle pendici del Monte Titano per sfuggire alle persecuzioni dell'imperatore Diocleziano.

La presenza umana sul monte sanmarinese è comunque testimoniata già nel periodo neolitico, nell'Età del Bronzo e nel periodo villanoviano.

Il primo documento attestante l'indipendenza del piccolo Stato è il cosiddetto Placito feretrano dell'885, emanato dal papa, che affermò l'autonomia, dai vescovi e dai signori circostanti, del primitivo cenobio.

Nonostante l'indipendenza, l'insediamento dovette resistere alle pretese territoriali dei Malaspina, dei Montefeltro e dello stesso Stato Pontificio.

Nel X sec., il monastero originario fu fortificato per difenderlo dalle scorrerie di Ungari, Saraceni e Normanni e furono costruite alcune fortificazioni sul Titano.

Un diploma di Berengario del 951 sancì l'indipendenza di San Marino che, durante la lotta per le investiture, divenne comune con propri statuti e consoli indipendenti, accrescendo al contempo i propri territori.

Durante le lotte tra i Malatesta, signori di Rimini, e i Montefeltro, San Marino fu sempre alleata di questi ultimi, e poi dei Della Rovere.

Al primitivo territorio s'aggiunse la rocca di Pennarossa, acquisita nel 1140 dai conti di Carpegna e, trent'anni dopo, il castello di Casole, ceduto dai monaci di San Gregorio in Conca.

L'ultimo ampliamento territoriale avvenne nel 1462, allorché papa Pio II concesse al comune i castelli di Serravalle, Fiorentino, Faetano e Montegiardino, per ripagare l'aiuto ricevuto da San Marino nella guerra contro Sigismondo Malatesta.

Dichiaratasi ufficialmente Repubblica, Cesare Borgia la occupò per breve tempo, nel 1503, con l'aiuto dei duchi di Urbino, ma ne fu cacciato alla morte di Alessandro VI.

Altri attacchi furono condotti da Pier Luigi Farnese, il 4 giugno 1544, e nel 1549 da Leonardo Pio, signore della vicina Verucchio; nello stesso 1549, papa Paolo III ne riconobbe la sovranità.

Nel 1556, Guidobaldo II della Rovere, duca di Urbino, la salvò dalle mire di papa Paolo IV.

Nei secc. XVI-XVII vi fu una certa decadenza, la quale rafforzò il potere dell'aristocrazia locale, determinando la formazione di un Gran Consiglio di 45 membri, tutti nobili.

Lo Stato della Chiesa tentò due volte, nel 1739 con il cardinale Giulio Alberoni e nel 1768 con il cardinale Valenti, di impadronirsi della Repubblica.

Solo il primo tentativo riuscì, per cento giorni; la successiva decisione di Clemente XII di ritirare le truppe pontificie, nel febbraio del 1740, segnò il definitivo riconoscimento della libera sovranità sammarinese, ufficializzata successivamente anche dal Congresso di Vienna (1815).

Nel corso del XIX sec., la Repubblica concesse asilo politico a numerosi patrioti italiani e molti Sammarinesi parteciparono come volontari alle guerre del Risorgimento: nel 1849, infatti, alla caduta della Repubblica Romana, San Marino ospitò Garibaldi e un gruppo di fedelissimi.

Nel 1851, per avere accolto alcuni deputati della Costituente romana, San Marino fu invasa dalle truppe austro-pontificie e, due anni dopo, solo l'intervento di Napoleone III riuscì ad impedirne l'annessione allo Stato della Chiesa.

Il contributo dei Sammarinesi al Risorgimento italiano valse alla Repubblica la firma, nel 1862, di un trattato di protezione e di unione doganale con il nuovo Stato italiano, comprendente convenzioni postali poi estese ai servizi telegrafici e telefonici.

Dalla fine del XIX sec., San Marino seguì le vicende del Regno d'Italia: il Fascismo riuscì ad affermarsi introducendo nel Consiglio, accanto all'elezione, la pratica della cooptazione. Divenuta rifugio di migliaia di profughi, nell'ultima fase della seconda guerra mondiale, la Repubblica fu bombardata duramente il 26 giugno 1944 e patì altri danni dalle truppe tedesche in ritirata. Nel dopoguerra, dopo un periodo di occupazione alleata, vennero indette libere elezioni e ristabilite le istituzioni democratiche. Nel 1957 il passaggio all'opposizione di sei consiglieri di sinistra e lo scioglimento del Consiglio da parte dei capitani reggenti provocò una grave crisi istituzionale e la creazione a Rimini di un Governo provvisorio formato da democristiani e socialdemocratici, subito riconosciuto dall'Italia che bloccò le frontiere. Le nuove elezioni, tenutesi nel 1959, diedero la maggioranza a democristiani e socialdemocratici indipendenti. In seguito, il Governo fu esercitato dalla Democrazia cristiana sammarinese, fino al 1978, quando le sinistre tornarono al potere. Dal 1988 San Marino fa parte del Consiglio d'Europa e nel marzo del 1992 fu ammessa all'ONU e al Fondo monetario internazionale. Il Partito comunista nei primi anni Novanta mutò la propria denominazione in quella di Partito democratico progressista; nelle elezioni del 1998 la maggioranza passò ai democratici cristiani che, con i democratico progressisti, costituirono il nuovo Governo. Le elezioni politiche del 2001, invece, diedero vita a una nuova coalizione governativa formata dal Partito democratico cristiano sammarinese (Pdcs) e dal Partito socialista sammarinese (Pss).

Etimologia: prende il nome da San Marino, che nel 301 d.C. fondò un insediamento monastico attorno al quale la città e più tardi lo stato di San Marino si fusero

Divisioni amministrative: 9 comuni (Castelli, Castello); Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino, San Marino Citta, Serravalle.

Indipendenza: 3 settembre 301 (data di fondazione tradizionale).

Festa nazionale

Fondazione della Repubblica (o Festa di San Marino), 3 settembre (A.D. 301).

Costituzione.

Storia.

I principali strumenti legislativi sammarinesi sono: le antiche usanze (Antiche Consuetudini), le leggi statutarie di San Marino (Leges Statutae Sancti Marini), i vecchi statuti (statuto Antico) del Seicento, Brevi Note sull'Ordine Costituzionale e gli Organi Istituzionali della Repubblica di San Marino (Brevi Cenni sull'Ordinamento Costituzionale e gli Organi Istituzionali della Repubblica di San Marino) e le successive legislazioni, tra cui la Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell'Ordinamento Giuridico Sammarinese (Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell'Ordinamento Sammarinese), approvata l'8 luglio 1974.

LA CAPITALE

San Marino

(2.822 ab.). Capitale della Repubblica di San Marino, arroccata sul Monte Titano, conserva tutt'oggi un aspetto medioevale con resti ben visibili di tre cinte murarie concentriche. La cittadina è formata da piccole case in pietra, unite l'una all'altra da vie ripide, piazzette e scalinate, talvolta scavate nella viva roccia. Gli edifici ufficiali sono di scarso valore artistico, assai più interessanti sono le torri, o penne, dei secc. XI e XIII (Rocca, Cesta, Montale). La chiesa di San Francesco, costruita nel XIV sec., conserva pitture gotiche e rinascimentali. A San Marino si svolgono ogni anno alcune tipiche manifestazioni: la cerimonia d'investitura dei nuovi capitani in costumi del Cinquecento, il palio dei balestrieri e il Festival teatrale dei popoli.

San Marino: il palazzo del Governo

San Marino: il palazzo del Governo

San Marino in Europa Italia

Dove si trova San Marino

Religione cattolica.

Struttura per età 0-14 anni: 14,73% (maschi 2.662/femmine 2.379)

15-24 anni: 11,64% (maschi 2.091/femmine 1.894)

25-54 anni: 39,12% (maschi 6.310/femmine 7.081)

55-64 anni: 14,28% (maschi 2.367/femmine 2.520)

65 anni e oltre: 20,24% (maschi 3.123/femmine 3.805) (stima 2020)

Età media totale: 45,2 anni; maschi: 43,9 anni; femmine: 46,3 anni (stima 2020). Confronto dei paesi con il mondo: 10

Tasso di crescita della popolazione, 0,63% (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 147.

Natalità: 8,76 nascite/1.000 abitanti (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 206

Tasso di mortalità: 8,85 decessi/1.000 abitanti (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 63.

Tasso di migrazione netta: 6,38 migranti/1.000 abitanti (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 15.

Urbanizzazione: popolazione urbana: 97,7% della popolazione totale (2022).

Tasso di urbanizzazione: 0,41% tasso annuo di cambiamento (2020-25 est.).

Principali aree urbane popolazione: 4.000 SAN MARINO (2018).

Rapporto tra i sessi alla nascita: 1,09 maschio(i)/femmina.

0-14 anni: 1,12 maschio(i)/femmina(e).

15-24 anni: 1,1 maschio(i)/femmina(e).

25-54 anni: 0,89 maschio(i)/femmina(e).

55-64 anni: 0,94 maschio(i)/femmina(e).

65 anni e oltre: 0,82 maschio(i)/femmina(e) : 0,94 maschio(i)/femmina(e) (2020 est.)

Età media della madre al primo parto: 31,9 anni (2019).

Tasso di mortalità infantile: totale: 6,67 decessi/1.000 nati; maschi: 7,9 decessi/1.000 nati; femmine: 5,32 decessi/1.000 nati vivi (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 167.

Aspettativa di vita alla nascita: popolazione totale: 83,68 anni; maschi: 81,1 anni; femmine: 86,48 anni (stima 2021).

Confronto dei paesi con il mondo: 5.

Tasso di fertilità totale: 1,52 bambini nati/donna (stima 2021). Confronto dei paesi con il mondo: 198.

Spesa sanitaria corrente, 6.4% (2019). Densità dei medici 6,11 medici/1.000 abitanti (2014). Densità del letto ospedaliero 3,8 posti letto/1.000 abitanti (2012).

Spese per l'istruzione, 3,4% del PIL (2019). Confronto dei paesi con il mondo: 134.

Alfabetizzazione, popolazione totale: 99,9%; maschi: 99,9%; femmine: 99,9% (2018).

Aspettativa di vita scolastica (istruzione primaria-terziaria), totale: 12 anni; maschi: 13 anni; femmine: 12 anni (2020).

Disoccupazione, giovani di età compresa tra 15 e 24 anni, otale: 27,4%; maschi: 21,4%; femmine: 36% (stima 2016).

Ambiente.

Ambiente temi attuali, inquinamento atmosferico; urbanizzazione in diminuzione dei terreni agricoli rurali; carenza d'acqua.

Ambiente accordi internazionali.

Parte a: Biodiversità, cambiamenti climatici, cambiamenti climatici-protocollo di Kyoto, cambiamento climatico-accordo di Parigi, divieto globale di test nucleari, desertificazione, specie in via di estinzione, divieto di test nucleari, protezione dello strato di ozono, caccia alle balene, ma non ratificato: inquinamento atmosferico.

Inquinanti atmosferici, emissioni di particolato: 13,45 microgrammi per metro cubo (stima 2016); emissioni di metano: 0,02 megatoni (stima 2020).

Clima.

Mediterraneo; inverni da miti a freddi; estati calde e soleggiate.

Uso del suolo, terreni agricoli: 16,7% (stima 2018); seminativi: 16,7% (stima 2018); colture permanenti: 0% (stima 2018); pascolo permanente: 0% (stima 2018); foresta: 0% (stima 2018); altro: 83,3% (stima 2018).

Entrate provenienti da risorse forestali ricavi forestali: 0% del PIL (stima 2018). Confronto dei paesi con il mondo: 195.

Rifiuti e riciclaggio, rifiuti solidi urbani generati annualmente: 17.175 tonnellate (stima 2016); rifiuti solidi urbani riciclati annualmente: 7.737 tonnellate (stima 2016); percentuale di rifiuti solidi urbani riciclati: 45,1% (stima 2016).

Governo.

Nome del paese, convenzionale: Repubblica di San Marino; abbreviata convenzionale: San Marino; locale: Repubblica di San Marino; locale: San Marino.

Etimologia: dal nome di San Marino, che nel 301 d.C. fondò l'insediamento monastico attorno al quale si coalizzarono la città e successivamente lo stato di San Marino.

Tipo di governo: repubblica parlamentare.

Capitale, nome: città di San Marino; coordinate geografiche: 43 56 N, 12 25.

Differenza di orario: UTC+1; ora legale: +1 ora, inizia ultima domenica di marzo; si conclude ultima domenica in Ottobre.

Suddivisioni: 9 comuni (castelli, singolare - castello); Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino, San Marino Città, Serravalle.

Indipendenza, 3 settembre 301 (data di fondazione tradizionale).

Festa nazionale. Fondazione della Repubblica (o Festa di San Marino), 3 settembre (301 d.C.).

Costituzione.

I principali strumenti legislativi sammarinesi sono costituiti dalle antiche consuetudini, dalle Leggi Statutarie di San Marino (Leges Statutae Sancti Marini), dai vecchi statuti del 1600, dalle Brevi Cenni sull'Ordinamento Costituzionale e gli Organi Istituzionali della Repubblica di San Marino e dalle successive legislazioni, tra queste spicca la Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell'Ordinamento Sammarinese, approvata l'8 luglio 1974.

Emendamenti: proposti dal Consiglio Grande e Generale; il passaggio richiede il voto del Consiglio a maggioranza di due terzi; Il passaggio del Consiglio a maggioranza assoluta richiede anche il passaggio in un referendum; Dichiarazione dei diritti civili modificata più volte, l'ultima nel 2019.

Sistema giudiziario.

Sistema di diritto civile con influenze di diritto civile italiano.

Partecipazione all'organizzazione di diritto internazionale, non ha presentato una dichiarazione di giurisdizione della CIG; accetta la giurisdizione dell'ICCt.

Cittadinanza, cittadinanza per nascita: no; cittadinanza per discendenza soltanto: almeno un genitore deve essere cittadino samarinese; individuale riconosciuta: nessuna; requisito di affidamento per la naturalizzazione: 30 anni.

Suffragio: 18 anni di età; universale.

Esecutivo.

Capo di Stato: co-capi di Stato Capitano Reggente Francesco MUSSONI e Capitano Reggente Giacomo SIMONCINI (per il periodo 1° ottobre 2021 - 1° aprile 2022); capo di governo: Segretario di Stato per gli Affari Esteri e politici Luca BECCARI (dall'8 gennaio 2020); gabinetto: Congresso di Stato eletto dal Consiglio.

Consiglio Grande e Generale.

Elezioni/nomine: co-capi di stato (capitani reggenti) eletti indirettamente dal Consiglio Grande e Generale per un singolo mandato di 6 mesi; elezioni tenutesi l'ultima volta nel settembre 2021 (prossime a marzo 2022); segretario di Stato per gli affari esteri e politici eletto indirettamente dal Consiglio Grande e Generale per un unico mandato di 5 anni; ultime elezioni tenutesi il 28 dicembre 2019 (prossime a quelle che si terranno entro novembre 2024).

Risultati elettorali: Francesco MUSSONI (PDCS) e Giacomo SIMONCINI (Noi per la Repubblica) eletti capitani reggenti; percentuale di voti del Consiglio Grande e Generale - NA; Luca BECCARI (PDCS) eletto segretario di Stato per gli affari esteri e politici; percentuale di voti del Consiglio Grande e Generale - NA

Note : i capitani reggenti presiedono le riunioni del Consiglio Grande e Generale e del suo gabinetto (Congresso di Stato), che ha altri 7 membri che sono selezionati dal Consiglio Grande e Generale; ad assistere i capitani reggenti sono 7 segretari di stato; il segretario di Stato per gli Affari Esteri ha alcuni ruoli di primo ministro.

Ramo legislativo.

Descrizione: Consiglio Grande e Generale unicamerale o Consiglio Grande e Generale (60 seggi; membri eletti direttamente in collegi uninominali e plurinominali mediante rappresentanza proporzionale di lista votano in 2 turni se necessario; membri in carica 5 anni).

Elezioni: ultime tenutesi l'8 dicembre 2019 (prossime a tenersi entro il 31 dicembre 2024).

Risultati elettorali: percentuale di voti per coalizione/partito - PDCS 33,3%, Coalizione Domani in Movimento 24,7% (Movimento RETE 18,2%, Domani - Motus Liberi 6,2%, altro 0,3%), San Marino Libero 16,5%, Noi per la Repubblica 13,1%, Repubblica Futura 10,3%, Eleggio per una Nuova Repubblica 2%; seggi per coalizione/partito - PDCS 21, Domani in Movimento coalizione 15 (RETE Movimento 11, Domani - Motus Liberi 4), San Marino Libero 10, Noi per la Repubblica 8, Repubblica Futura 6; composizione (a partire da ottobre 2021) - uomini 40, donne 20, percentuale di donne 33,3%

Ramo giudiziario.

Le più alte giurisdizioni: Consiglio dei Dodici o Consiglio dei XII (composto da 12 membri); nota: il Collegio dei Garanti per la Costituzionalità e le Norme Generali funge da corte costituzionale sammarinese di selezione e durata del mandato: giudici eletti dal Consiglio Grande e Generale tra i propri per servire tribunali subordinati di 5 anni: tribunali penali, amministrativi e civili di primo grado e primo appello; Tribunale per i rapporti fiduciari e fiduciari; giudici di pace o giudici conciliatori.

Partiti politici e leader

Civico 10 [Franco SANTI] Domani - Modus Liberi o DML [Lorenzo Forcellini REFFI] Libera San Marino o Libera Future Republic o RF [Mario VENTURINI] I Eletto per una Nuova RepubblicaPartito di Socialisti e Democratici o PSD [Paride ANDREOLI] RETE MovimentoSammarinese Cristiano Democratico o PDCS [Marco GATTI] Partito Socialista o PS [Alessandro BEVITORI] Coalizione Tomorrow in Movement (include MOVIMENTO RETE, DML) Noi per la Repubblica.

Partecipazione ad organizzazioni internazionali, CE, FAO, AIEA, BIRS, ICAO, ICC (ONG), ICCt, ICRM, IDA, IFRCS, ILO, FMI, IMO, Interpol, CIO, OIM (osservatore), IPU, ITU, ITUC (ONG), LAIA (osservatore), OPCW, OSCE, Convenzione di Schengen (membro de facto), ONU, UNCTAD, UNESCO, Unione Latina, UNWTO, UPU, OMS, WIPO.

Patrimonio nazionale.

Siti Patrimonio dell'Umanità: 1 (culturale): San Marino Centro Storico e Monte Titano.

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