Agr. - Teoria agraria sviluppatasi verso la metà
dell'Ottocento. Sorta in contrapposizione al mineralismo che, nell'alimentazione
delle piante coltivate, attribuiva un valore preponderante ai sali inorganici e
minerali, considerava invece la materia umica, ovvero il letame di stalla,
l'elemento più importante, e non teneva conto della natura e della
struttura del terreno.