Città (112.173 ab.) della Germania, nel
Baden-Württemberg; è situata sulla riva sinistra del Danubio, a 479
m s/m. È collegata con la prospiciente città di Neu-Ulm (in
Baviera), con cui viene a formare un unico agglomerato. • Econ. - Fiorente
è l'attività industriale (industrie meccaniche, siderurgiche,
chimiche, tessili, alimentari);
U. si caratterizza anche come nodo
ferroviario di rilievo. • St. - Nell'854
U. venne citata per la
prima volta, come sede reale. Nel 1134 fu distrutta da Enrico il Superbo, duca
di Baviera; prontamente ricostruita, nel 1153 ricevette lo
status di
libera città imperiale. Forte di una favorevole posizione (lungo la via
che collegava Venezia con le Fiandre), dell'industria del lino, di un ampio
contado, a partire dal Duecento
U. divenne un centro commerciale
particolarmente prospero. Nel Trecento aderì alla lega delle città
sveve (ne fu capitale dal 1338). Le vie commerciali createsi in seguito alle
scoperte geografiche ridimensionarono drasticamente, nei secoli dell'età
moderna, il peso economico di
U., che nel 1530 passò alla Riforma
e si unì alla Lega di Smalcalda e nel 1609 entrò nell'unione
protestante. Mentre si acuiva il suo declino, la città patì gravi
danni nel corso della guerra dei Trent'anni, della guerra di successione
spagnola e nel periodo successivo alla Rivoluzione francese. Attribuita alla
Baviera nel 1801 (Pace di Lunéville), nell'ottobre del 1805 si arrese a
Napoleone, che sconfisse l'esercito austriaco guidato dal generale K. Mack.
Acquisita dal Württemberg nel 1810, la città conobbe una ripresa nel
corso del secolo. Gravi danni le furono inferti dai bombardamenti aerei durante
la seconda guerra mondiale. • Arte - Il principale monumento di
U.
è il duomo, notevole edificio gotico, la cui costruzione
incominciò nel 1380 e fu portata a termine nel XIX sec.; celebri famiglie
di architetti-scultori prestarono la loro opera per la cattedrale: i Parler (XIV
sec.), i von Ensingen (XV sec.), i Böblinger (fine XV sec.). Per quanto
riguarda i monumenti civili, si ricordano il Neuer Bau (1593), che fungeva
anticamente da magazzino del sale, e il palazzo comunale, in stile
gotico-rinascimentale.