Re d'Italia. Succedette al padre Lotario, conte
di Arles, nell'898, e nel 924 divenne re di Provenza. Due anni dopo fu
incoronato re a Pavia, chiamato da papa Giovanni X, che lo contrappose a Rodolfo
di Borgogna. Negli anni seguenti tentò di estendere il suo potere
all'Italia centrale; dopo aver ottenuto il controllo di Spoleto e della Marca di
Toscana, cercò di assicurarsi il potere su Roma mediante il matrimonio
(928) con la nobile romana Marozia, ma fu cacciato dal figlio di questa,
Alberico. Nel 937 si unì in matrimonio a Berta, vedova del re di
Borgogna. In seguito a una congiura, durante la quale gli fu opposto Berengario,
fece riconoscere re d'Italia il figlio Lotario che già nel 931 aveva
associato al regno) e si ritirò ad Arles (m. Arles 947).