(da
Tupac-Amaru, nome di battaglia del capo
peruviano J.G. Condorcanqui). Nome assunto dai membri del Movimiento de
Liberación Nacional (MNL), gruppo rivoluzionario uruguayano di
impostazione marxista fondato nel 1962 da R. Sendic. Teorici della guerriglia
urbana e del terrorismo quali mezzi per giungere all'acquisizione del potere, i
T. attuarono alcuni rapimenti di personalità del mondo politico ed
economico internazionale e attentati dinamitardi. Duramente colpiti negli anni
Settanta dall'azione repressiva del Governo, i guerriglieri terminarono gli
scontri dopo il colpo di Stato militare del 1973. Con l'avvento della democrazia
in Uruguay (1984), il fondatore del MNL e altri esponenti
t. ottennero
l'amnistia e rinunciarono ufficialmente alla lotta armata.