Fenomeno acustico rilevante caratteristico dei temporali,
che si verifica ogniqualvolta l'aria subisce una violenta e rapida espansione
per effetto di una scarica elettrica atmosferica (
fulmine); si manifesta
come un rumore forte e secco o come un sordo rumoreggiare, a seconda che la
scarica elettrica sia relativamente vicina o lontana
. ║ Per estens.
- Qualsiasi suono violento e cupo, fragoroso e rimbombante:
il t. delle
artiglierie. • Aer. -
T. sonico: effetto di scoppio provocato
dall'improvvisa variazione della pressione dell'aria, conseguente all'onda
d'urto generata da un aeromobile in volo a velocità supersonica; in
inglese è denominato, con espressione onomatopeica,
bang. •
Meteor. - Diversamente dal fenomeno luminoso (lampo) che accompagna la scarica
elettrica, il
t. viene percepito più tardi rispetto al momento in
cui si verifica; tale differenza è imputabile alla diversa
velocità di propagazione della luce (300.000 km/sec) e del suono (340
m/sec)
. Il numero
n di secondi che intercorrono tra lampo e
t.
fornisce la distanza
d (d = 340 x n) tra l'osservatore e il luogo in
cui ha avuto luogo la scarica elettrica. • St. delle rel. - Il
t.
si ritrova in molteplici esperienze religiose come rappresentazione e
manifestazione della sacralità celeste. Così, nelle religioni
primitive il
t. e il tuonare sono di competenza degli Esseri celesti,
mentre nelle religioni politeistiche sono attributi propri delle divinità
di natura uranica, delle quali vengono considerati la voce per lo più
ammonitoria. La concezione del
t. come attributo della sacralità
celeste si traduce in una serie di rappresentazioni religiose concrete, nelle
quali la divinità è raffigurata in associazione con tutte le
manifestazioni del cielo, dalla serena limpidezza alla furia temporalesca.