Nome, probabilmente di origine araba, utilizzato dagli
Europei per indicare l'abitazione stabile, a forma cilindrica e con un tetto
conico di paglia, propria degli abitanti dell'Africa, e in particolar modo
dell'Africa orientale. Le pareti, sorrette nella parte interna da pali, sono
composte di argilla oppure costruite con pietre a secco o cementate con fango.
Il
t.
è particolarmente diffuso in Etiopia e in Eritrea,
ove
prende anche il nome di
agdò (o
agudò),
in lingua tigrina, o di
biē't, in lingua aramaica.