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Tratto.

Singolo movimento di matita, di penna, di pennello: con pochi t. di matita gli fece la caricatura. ║ Segno, linea semplice e isolata, tracciata con un unico e rapido movimento su una superficie: firmare con un t. di penna. ║ Disegnare a grandi t.: tracciando in modo rapido e sicuro poche linee essenziali di matita, di pennello. ║ Fig. - Descrivere a grandi o larghi t.: con sommaria rapidità, dando solo i dati e le caratteristiche più salienti. Disegno a t. o al t.: eseguito con t. netti di penna o di matita, senza chiaroscuro. ║ Per estens. - Linea, breve linea, lineetta: t. di divisione. ║ Fig. - Al plurale, lineamenti del volto: avere dei t. molto delicati. ║ Per estens. - Segno, elemento caratteristico: i t. principali dell'arte barocca. ║ Parte, segmento di un corpo allungato: sostituire un t. di cavo elettrico. ║ Parte più o meno lunga di una strada, di una via di comunicazione o di strutture o elementi percorribili: un t. navigabile di un fiume. ║ Strada, via: camminare per un lungo t. ║ Per estens. - Estensione più o meno vasta di una superficie, di un territorio, e anche spazio, zona: il bosco si estende su un ampio t. della collina. ║ Per estens. - Durata, spazio più o meno lungo di tempo: un lungo t. di secoli. ║ Fig. - Modo di comportarsi, di trattare con altri, maniera di muoversi, di gestire, di conversare: una persona dal t. aristocratico. A t. o di t. in t.: di quando in quando, ogni tanto, a intervalli. A un t.: subito, all'improvviso, inaspettatamente. • Anat. - T. gastrointestinale: il complesso degli organi che formano l'apparato digerente. ║ T. genitale: il complesso degli organi che formano l'apparato genitale, maschile o femminile. ║ T. ottico: sinonimo di benderella ottica (V. BENDERELLA). • Ind. graf. - Cliché al t.: che riproduce originali da un disegno privo di chiaroscuro, senza l'uso del retino. ║ Sinonimo di trattino (V.). • Istol. - Formazione, generalmente di natura connettivale, che si presenta sulla superficie o nello spessore di un organo, formata da fasci di fibre costituenti una sorta di rete resistente o di t. d'unione. • Lit. - Nella liturgia latina, denominazione data a una serie di versetti di salmo che si cantavano o leggevano a voce alta di seguito al graduale nella messa dei giorni di penitenza e nella liturgia per i defunti, in sostituzione del responsorio alleluiatico. Con l'introduzione delle tre letture nella messa domenicale e anche nelle solennità, il t. perse la sua funzione; lo si può ritrovare nel salmo che segue la seconda lettura soltanto nelle domeniche di Quaresima. • Mus. - Nel canto gregoriano, insieme di tre o quattro versetti salmodici che vengono intonati nel secondo o nell'ottavo modo su alcune formule melodiche fisse; costituisce un esempio di salmodia diretta, in quanto non è seguito dall'antifona e non viene cantato in forma responsoriale. • Psicol. - T. della personalità: caratteristiche comportamentali proprie di un dato individuo, che rendono possibile differenziarlo da altri e che si manifestano in un'ampia gamma di situazioni.