Centro (18.000 ab.) della Francia nord-orientale,
appartenente al dipartimento di Meurthe-et-Moselle; è situato a 210 m
s/m., fra la riva sinistra del fiume Mosella e il canale Marna-Reno. •
Econ. - Centro commerciale, è sede di industrie meccaniche,
dell'abbigliamento, dei mobili, delle confezioni. Situata lungo la via di
collegamento tra Parigi e la valle del Reno, è un importante nodo
ferroviario e stradale. • St. - Capoluogo della
Civitas Leucorum,
l'antica
Tullum era situata all'incrocio di due grandi vie di
comunicazioni provenienti da
Lugdunum (l'attuale Lione) e da
Durocortorum (l'attuale Reims) e proseguivano per Treviri. Evangelizzata
da san Mansueto, divenne sede vescovile nel IV sec.; successivamente la
città fu il centro di una contea, sotto i Merovingi, con la quale
nell'843 confluì nel Regno di Ludovico il Germanico e, poi, nel Regno di
Lotaringia. Nell'XI sec. i vescovi, vassalli dell'Impero, emersero vincitori
dalle lotte con i conti per il possesso della città. Tra il 1255 e il
1261
T. riuscì a ottenere l'autonomia amministrativa. La
prosperità economica della città, fondata sul commercio dei vini,
venne meno per la concorrenza della regione del Reno e della Borgogna. Nel 1300
T., minacciata dalle pretese del capitolo, si vide costretta a mettersi
sotto la protezione del re di Francia, Filippo il Bello. Nel 1310 l'imperatore
Arrigo VII assegnò la città ai duchi di Lorena; nel corso del
Quattrocento, tuttavia, la Francia riprese in alcuni frangenti (1402-07, 1444)
possesso della città. Nel 1552 Enrico II di Francia occupò
T., unitamente a Metz e Verdun, nell'ambito delle lotte contro la casa
d'Austria; l'appartenenza della città alla Francia venne ratificata,
tuttavia, soltanto con il Trattato di Vestfalia (1648). • Arte - Cinta in
età romana da mura con torri circolarie, nel Seicento fu dotata di
fortificazioni costruite da S. de Vauban, che subirono ingenti danni nelle
ultime due guerre mondiali. L'interno della città conserva solo
parzialmente l'aspetto di un tempo. I monumenti più insigni sono la
chiesa di Saint-Gengoult (secc. XIII-XIV) e la cattedrale di
Saint-Étienne (secc. XIII-XV), che vanta, oltre a una facciata gotica con
ricche decorazioni, un chiostro trecentesco tra i più notevoli di
Francia. Degno di menzione è anche il municipio del Settecento.