Chim. - Composto fenolico, 5-Metil-2-isopropilfenolo,
estraibile per distillazione frazionata dall'olio essenziale di timo (
Thymus
vulgaris) e ottenibile anche per sintesi. Si presenta sotto forma di
cristalli incolori, poco solubili in acqua, dall'odore caratteristico di essenza
di timo e dal sapore bruciante. Possiede spiccate proprietà antisettiche
e trova quindi impiego in medicina come antibatterico, antimicotico e
antielmintico. Viene inoltre utilizzato come deodorante in soluzioni per
sciacqui e gargarismi, in odontoiatria e come disinfettante intestinale.
Nell'industria è usato come reattivo per impedire lo sviluppo di muffe.
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Reazione al t. o
di MacLagan: prova di
sierolabilità utilizzata per verificare la funzionalità epatica.
Trova larga applicazione nella diagnostica delle malattie epatiche. ║
Blu di t.: polvere violetto-scura, quasi insolubile in acqua, utilizzata
come indicatore nella determinazione del valore di pH di una soluzione. Se
quest'ultima è acida (pH minore di 7) l'indicatore vira verso il rosso e
poi il giallo, se è basica (pH maggiore di 7) vira verso il blu.