Inclinazione positiva nei confronti del Terzo
Mondo che si manifesta con atteggiamenti sociali, politici, economici o
culturali. Negli anni Sessanta e Settanta il termine venne usato soprattutto con
un'accezione politica per indicare un crescente interesse delle forze di
sinistra per la realtà e le problematiche dei Paesi del Terzo Mondo
trovatisi in enormi difficoltà dopo la fine del colonialismo e il
raggiungimento dell'indipendenza politica.