Re di Corsica. Entrò al servizio dell'esercito
francese, passando poi in quello svedese; infine in Spagna fu al servizio di G.
Alberoni e del ministro J.W. Ripperda. A Firenze per conto di Carlo VI,
entrò in contatto con alcuni emigrati corsi e nel 1736 sbarcò
sull'isola, allora sotto il dominio di Genova, proclamandosi re. Poco dopo fu
costretto a fuggire, ma fece ritorno nel 1738; dopo una nuova fuga,
ritornò in Corsica nel 1743, ma dovette rifugiarsi a Londra, dove fu
protetto da H. Walpole (Metz 1690 - Londra 1756).