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Teheran.

Capitale (6.758.845 ab.) dell'Iran settentrionale, capitale della provincia omonima (53.693 kmq; 11.176.239 ab.), che comprende le province di Qazvīn e Zanjān; è situata sul versante meridionale dei Monti dell'Elburz, a 1.173 m s/m., al centro di un'oasi steppica resa fertile da opere irrigue. • Econ. - Importante centro artigianale (tappeti, cuoio, tessuti), è sede di industrie chimiche, del vetro, della gomma; è anche un importante nodo per le comunicazioni internazionali. • St. e Urban. - Lo sviluppo di T. ebbe inizio nel XIII sec. a seguito della massiccia ondata di migrazioni dalla vicina Rage, distrutta dai Mongoli nel 1221; la città si potenziò ulteriormente nei secc. XVI-XVII, dopo la costruzione per opera dei sovrani safavidi del bazar, della muraglia e del palazzo reale. Nel 1759 la dinastia Zand decise di elevare T. a capitale e a questo scopo diede avvio a lavori di risistemazione urbana che vennero, però, sospesi quando nel 1776 fu scelta quale capitale Shīrāz. Divenuta, infine, capitale nel 1786 per iniziativa di Aqā Muhammad Khān, nel XIX sec. T. iniziò a espandersi per merito soprattutto di Fath 'Alī Shāh e Muhammad Shād, che, oltre a far costruire nuovi edifici pubblici e moschee, diedero l'impulso perché la città si sviluppasse anche all'esterno delle mura. Con Nāsir ad-dīn Shāh, nella seconda metà del XIX sec., la muraglia fu smantellata e la città subì una serie di trasformazioni tali da assumere un aspetto simile alle grandi capitali europee; è a quel periodo che risale la costruzione della nuova muraglia (con 12 porte ornamentali). Divenuta la città più importante dell'Iran sia dal punto di vista politico sia da quello culturale, negli anni Trenta, venne redatto il primo piano regolatore, a seguito del quale furono distrutte le nuove porte e furono realizzati nuovi viali, che accentuarono il carattere occidentale della città. Un nuovo assetto urbanistico fu realizzato ancora nel 1969: esso finì per incrementare la già evidente separazione tra quartieri moderni (a Nord) e quartieri tradizionali (a Sud), ma contribuì a conferire in maniera decisiva a T. l'aspetto di grande metropoli. L'espansione urbana degli anni Ottanta, infine, inglobò numerose aree circostanti e diede vita alla cosiddetta Grande T., estesa su gran parte della sua provincia. ║ Conferenza di T.: prima riunione tenutasi tra F.D. Roosevelt, Stalin e W. Churchill durante la seconda guerra mondiale per la messa a punto delle strategie alleate. La conferenza si svolse dal 28 novembre al 1° dicembre 1943 e affrontò diversi temi politico-militari: lo sbarco in Normandia dell'anno seguente, le pressioni da attuarsi sulla Turchia per spingerla a entrare in guerra, i tempi dell'intervento sovietico contro il Giappone e la futura sistemazione territoriale della Polonia e della Germania. • Arte - Nella parte vecchia sorgono alcuni importanti edifici (del XIX sec.) come la moschea reale Masgid-i-Shāh, quella di Sipāhsalār e il palazzo reale di Gulestān (ove è conservato il celebre trono del pavone). Nella parte moderna, di un qualche interesse architettonico sono il palazzo del Senato (1958-59), il casinò (1959-60) e il complesso bancario e commerciale.