Nobile famiglia aretina. Secondo la tradizione, le
origini risalgono a un certo Tenzone da Colle e le prime notizie storicamente
accertate riguardano
Aldobrando, feudatario di Casale nel 1110.
Proprietaria di vasti feudi nelle campagne di Arezzo (fortezza di Pietramala)
già intorno all'anno Mille, raggiunse l'apogeo del potere all'inizio del
XIV sec. con i fratelli
Guido e
Pietro. Dante (
Purgatorio,
VI, 15) accenna a un certo
Guccio, zio di Guido, che sarebbe stato ucciso
da Ghino di Tacco. ║
Guido: vescovo (1312) e poi signore (1323) di
Arezzo, di fiera fede ghibellina, nel 1324 venne scomunicato per aver incoronato
imperatore a Milano Ludovico il Bavaro, di cui aveva chiesto l'intervento in
Italia nella lotta contro i guelfi (m. 1327). ║
Pietro: fratello di
Guido, soprannominato
Saccone, fu capitano di Arezzo e vicario imperiale.
Con le armi estese notevolmente le proprietà della famiglia, suscitando
la reazione di Firenze, unita in una lega con Perugia, Siena e Bologna; perse
(1336) così Arezzo e dovette vendere il Valdarno.