Centro (5.000 ab.) della Tunisia, nel governatorato di
Béja, a pochi chilometri dal confine con l'Algeria. Porto situato in una
baia che si affaccia sul Mediterraneo, si trova di fronte all'isoletta omonima.
• Econ. - Centro peschereccio (acciughe, sardine) e termale,
T.
è sede di industrie per la conservazione del pesce; vi si praticano
inoltre la lavorazione del sughero e l'artigianato del legno. • St. -
È l'antica
Tabraca, porto commerciale cartaginese e quindi colonia
romana. Entrata nella sfera commerciale di Genova (XV sec.) che sfruttò i
ricchi banchi coralliferi della baia, nel 1751 fu conquistata dal
bey di
Tunisi, che ne ridusse a schiavitù gli abitanti. Costoro, di origine
prevalentemente genovese, furono riscattati nel 1851 da Carlo Emanuele III e
trasferiti nell'Isola di San Pietro, in Sardegna, dove diedero vita alla colonia
di Carloforte.