Diniego. ║ Materiale, solido o liquido, di
scarto. ║
R. solidi urbani:
r. accumulati dai cittadini, la cui raccolta è a carico delle
aziende di nettezza urbana o di società convenzionate che si occupano del
loro smaltimento in discariche autorizzate o inceneritori. Nei Paesi più
sviluppati, la necessità di smaltire quantità sempre maggiori e
composite di
r. ha determinato lo sviluppo di sistemi di raccolta
differenziata dei materiali riciclabili (V.
RICICLAGGIO).
║
R. radioattivi: materiali di scarto
contaminati, provenienti direttamente dal ciclo del combustibile nucleare, dalle
attività di ricerca, dalle attività industriali, dai reparti
ospedalieri. Necessitano di trattamenti di smaltimento particolari. •
Biol. -
Sostanze di r.: prodotti che non entrano a far parte del processo
di metabolizzazione. • Dir
. - Nel diritto penale, denominazione di
diverse figure criminose che si concretano in un
r.
║
R. di atti d'ufficio: reato
del pubblico ufficiale o dell'incaricato di un pubblico servizio che rifiuta un
atto del suo ufficio o del suo servizio che, per ragioni di sicurezza,
giustizia, urgenza, ecc., deve essere compiuto.
║
R. di uffici legalmente
dovuti: reato di chi, dopo essere stato nominato dall'autorità
giudiziaria perito, interprete, custode di cose sequestrate dal giudice penale,
o dopo essere stato chiamato a deporre durante un processo, riesce a ottenere,
in modo fraudolento, l'esenzione dall'obbligo di comparire o di prestare il suo
ufficio. ║
R. di obbedienza:
reato compiuto dal militare o dall'agente di forza pubblica che rifiuta di
eseguire una richiesta fattagli dall'autorità competente nelle forme di
legge. ║
R. di difesa
d'ufficio: reato del procuratore o avvocato che, nominato d'ufficio alla
difesa di un imputato, senza giusta causa rifiuta l'incarico.
║
R. di indicazioni sulla propria
identità personale:
r. di sottomettersi all'obbligo di dare, a
un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, indicazioni sulla
propria identità personale, sul proprio stato, o altre informazioni di
carattere personale eventualmente richieste.
CATEGORIE E COMPOSIZIONE DEI PRINCIPALI TIPI DI RIFIUTI SOLIDI
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Categoria
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Composizione
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Rifiuti domestici e commerciali
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Rifiuti di cucina; residui combustibili (carte, cartoni, legno, plastica,
stracci, tessuti, cuoio, gomma, erba, foglie); residui incombustibili (metalli,
scatole di prodotti conservati, polvere, pietre, mattoni, vetri, bottiglie e
altre sostanze minerali); ceneri (residui della combustione del carbone, del
legno o di altri combustibili, residui di inceneritori privati); rifiuti
voluminosi (elettrodomestici, mobili, materassi, letti, alberi, parti di
autoveicoli, pneumatici, biciclette, grossi imballaggi)
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Rifiuti stradali e di luoghi pubblici
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Spazzatura delle strade, carta, foglie, bottiglie e altri recipienti;
carcasse di autoveicoli
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Rifiuti di costruzioni e demolizioni
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Calcestruzzo, gesso, piastrelle, legnami, pietre, mattoni, sanitari, pezzi
di tubazioni, cavi, apparecchi di riscaldamento fuori uso, materiali di
scavo
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Residui del trattamento delle acque e dell'incenerimento
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Rifiuti di vagliatura e sgrigliatura, materie sedimentabili, fanghi.
Ceneri, scorie metalliche
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Rifiuti medicali
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Rifiuti da sala operatoriae di medicazioni, garze, cotoni idrofili,
siringhe per iniezioni, aghi
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Rifiuti radioattivi
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Residui di sostanze radioattive, residui di sostanze fissili e fertili,
materiali contaminati da sostanze radioattive
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Rifiuti industriali, chimici e pericolosi
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Plastiche, legnami, gomma, cuoio, carte, metalli, tessuti, residui non
minerali, residui chimici organici e inorganici, liquidi e semi-liquidi, ceneri,
residui di vernici, solventi, oli usati, acidi, esplosivi, bombolette di
aerosol, prodotti alogeni, alcoli
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Rifiuti dell'agricoltura
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Rifiuti vegetali, letame, residui di raccolta, residui di mattatoi, residui
della lavorazione di prodotti conservati
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Rifiuti di miniere
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Scorie, inerti, ganghe
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