(dal nome dalla villa dei
Pinci, costruita nel VI sec.). Colle di Roma,
celebre fin dall'antichità per le ville e gli orti patrizi, quali quelli
di Lucullo, dei Domizi, di Sallustio e di Mecenate. La sua sistemazione fu
curata dall'architetto G. Valadier, per ordine di Napoleone, all'inizio del XIX
sec.; fu trasformato in parco pubblico, tuttora considerato uno dei luoghi
più ameni di Roma. Dalla sua terrazza, soprastante piazza del Popolo, si
gode un suggestivo panorama sulla città.