Vescovo di Arles. Amico di papa Zosimo, dal 412 alla morte fu vescovo di Arles,
città per la quale ottenne l'elevazione a sede metropolitana della
provincia Viennese e Narbonese Prima e Seconda. Dopo la morte di Zosimo, il
successore Bonifacio I limitò i poteri di
P., alla cui primazia si
erano opposti anche i vescovi di Vienne, Narbona e Marsiglia. Deciso oppositore
dei pelagiani di Gallia, morì assassinato (m. 426).