Bot. - Genere di piante appartenenti alla famiglia delle Proteacee, ordine delle
proteali, dicotiledoni monoclamidee. Il genere riunisce specie proprie
dell'Africa meridionale e dell'Etiopia. Probabilmente il nome del genere vuole
indicare i molteplici aspetti sotto i quali si presentano le specie ad esso
attribuite. Si tratta di piante arbustive, solo raramente erbacee, dalle foglie
alterne, coriacee e di forme molto varie in relazione alla specie di
appartenenza. I fiori sono riuniti in capolini solitari, spesso di forma
globosa, avvolti da brattee colorate o di tinta quasi nera che si sovrappongono
le une alle altre. Le piante di questo genere oggi coltivate in Europa si
limitano a poche specie; tra esse la
P. cordata, dai fiori purpurei; la
P. cynaroides, dai fiori violacei e dalle foglie rotonde; la
P.
grandiceps, dalle brattee rosse; la
P. mellifera, dal capolino
globoso e dalle foglie ellittiche; il nettare da essa trasudato viene usato
contro la tosse.