Stats Tweet

Pròstata.

Anat. - Ghiandola acinosa dell'apparato genitale maschile contenuta nella cavità pelvica, precisamente nella loggia prostatica, sotto la vescica. Simile per forma e dimensioni a una castagna rivolta verso il basso, la p. è rivestita da una spessa capsula fibrosa ed è attraversata, nella porzione iniziale, dall'uretra e dai dotti eiaculatori. La sua principale funzione è quella di secernere il liquido prostatico che costituisce il 26% dell'eiaculato: esso contiene acqua, sodio, potassio, calcio, zinco, lipidi, fruttosio e altre componenti che partecipano ai processi di fluidificazione dello sperma e aumentano la motilità e la sopravvivenza degli spermatozoi. Piccola nel bambino, la p. si sviluppa durante la pubertà e con il progredire dell'età, può andare incontro a varie patologie. • Patol. - Le principali patologie a carico della p. sono ingrossamenti senili, processi infiammatori, tumorali, calcolosi. ║ Prostatite: V. ║ Ipertrofia prostatica: affezione molto frequente dopo i 50 anni, dovuta a uno squilibrio ormonale. Seppur con vari stadi di gravità, si assiste ad un aumento di volume (adenoma) della ghiandola che comprime e deforma un tratto dell'uretra, ostacolando il normale svuotamento della vescica, fino alla comparsa di infezioni e altre complicanze diffuse nell'area uro-genitale. La terapia è essenzialmente chirurgica e consiste nell'asportazione parziale della ghiandola per via endoscopica. ║ Tumore maligno della p.: in genere è rappresentato da adenocarcinoma, raramente da sarcoma, che si origina nella parte caudale della ghiandola, per poi invadere con metastasi la loggia prostatica, le linfoghiandole, le sedi seminali, il perineo e, nei casi più gravi, le ossa del bacino e la colonna vertebrale. Una tempestiva diagnosi e il successivo intervento chirurgico di asportazione totale o parziale della p. garantiscono il pieno recupero del paziente.