Metr. - Metro classico risultante dall'unione di un gliconeo e di un ferecrateo
(V. METRICA, TABELLA). Attestato nella lirica
erotica (Anacreonte) e nel dramma satiresco, deve il suo nome al suo frequente
impiego in componimenti di età alessandrina in onore del dio Priapo,
detti appunto p. • Lett. - Componimento poetico della letteratura greca e
latina dedicato a Priapo, dio della riproduzione, di originario significato
religioso, ma contraddistinto, col tempo, da un carattere osceno. Introdotto
nella letteratura latina dai
poetae novi, se ne trovano esempi nella
produzione di Catullo, Ovidio e Tibullo, nonché di anonimi poeti di
età augustea.