(o
presepe). (dal latino
praesepium o
praesepe: mangiatoia,
greppia). La stalla o la mangiatoia per gli animali contenuta in essa. ║
In particolare, la mangiatoia dove, secondo la tradizione, fu deposto
Gesù dopo la nascita. ║ Per metonimia, rappresentazione plastica
del momento della nascita di Gesù, che si compone di piccole figure, di
varia grandezza e materiale, che rappresentano i personaggi principali di questo
evento (Gesù, Maria, Giuseppe, i pastori, l'asino, il bue, ecc.) inseriti
in una sorta di scenografia, più o meno particolareggiata e realistica,
che riproduce i luoghi della Nascita. Questa è una delle più
antiche tradizioni cristiane e i
p. vengono abitualmente preparati nelle
chiese e nelle case in occasione delle festività natalizie. Il giorno
dell'Epifania, sempre secondo la tradizione, si pongono tra i personaggi del
p. anche le statuine dei re Magi, appena fuori la capanna o la
grotta
. ║
P. animato:
p. in cui le statuine vengono
mosse da appositi congegni meccanici. ║
P. vivente:
p. in
cui la scena della Natività è interpretata da persone vere.
║ Per estens. - Ogni rappresentazione iconografica della nascita di
Gesù. ║ Nel culto misterico di Mitra, diffuso nei territori
dell'Impero romano durante i secoli dell'età tardo-antica, si chiamavano
p. sia
le panche, simili a mangiatoie, poste lungo le pareti della
sala ipogea destinata al culto, sia le recinzioni della medesima sala. •
Astron. - Nome attribuito a un ammasso stellare di notevoli dimensioni posto tra
le stelle γ e δ della costellazione del Cancro. Dista 424 anni-luce
dal Sole e le sue stelle più brillanti sono di classe spettrale A.
P. è stato una dei primi oggetti celesti individuati con il
cannocchiale di Galileo, che vi scorse circa 40 stelle, mentre attualmente siamo
in grado di scorgerne circa 400.