Stats Tweet

Praseodìmio.

Chim. - Elemento chimico di numero atomico 59 e peso atomico 140,907. Simbolo: Pr. Nella tavola periodica degli elementi si colloca nel gruppo dei lantanidi o terre rare, del quale costituisce il terzo termine, seguendo il lantanio e il cerio. La sua scoperta risale al 1885 e si deve a C.A. von Welsbach, che per primo separò in due elementi distinti, p. e neodimio (V.) quello che fino ad allora era ritenuto un unico elemento, chiamato didimio. Si tratta di un elemento molto raro nella crosta terrestre, della quale costituisce solo il 5,2 · 10-4% in peso. Come tutti i lantanidi il p. non ha minerali propri, ma è presente in quelli delle terre rare in tenori variabili; il cosiddetto mixmetall, miscela di terre rare ottenuta trattando i minerali di questi elementi, ne contiene circa il 5%. La presenza di p. è pari a circa il 50% del neodimio. Il p. presenta un solo isotopo stabile, il 141Pr; sono però stati preparati per sintesi anche tutti gli altri isotopi, dal 135 al 146 (eccetto il 141). ║ Proprietà: il p. si presenta come un metallo di colore giallo, fortemente paramagnetico, con peso specifico 6,77. Fonde a 935 °C e bolle a 3.300 °C. A temperatura ambiente è cristallizzato nel sistema esagonale compatto. Presenta un calore specifico di 6,38 kcal/mole, un calore di fusione di 1,65 kcal/mole e un calore di vaporizzazione di 79,5 kcal/mole. Trattato con ossigeno sotto pressione, il p. forma il biossido PrO2 e anche il tetraossido PrO4, che però è instabile.