Chim. - Polimero ottenuto per eterificazione di un glicole. Si tratta di un
polietere con un gruppo ossidrilico alle estremità della catena,
generalmente preparato a partire dagli epossidi, con formula generale del
tipo:
HO―[CHR―CHR'―O―]
n―H
dove
R e R' sono gruppi alchilici o atomi di idrogeno. I
p. più
importanti sono quelli di peso molecolare superiore a 1.000, in cui R═R'═H; vengono utilizzati come lubrificanti, solventi, in cosmetica e nell'industria
alimentare. Sono solubili in acqua, non sono volatili e hanno punto di
infiammabilità compreso tra 300 e 500 °C. Molto utilizzati
nell'industria sono anche i
p. di peso molecolare tra 400 e 2.000, in cui R═CH
3 e R'═H. Questi vengono utilizzati nella fabbricazione di resine, di emulsionanti, di
tensioattivi, di fibre poliuretaniche.