(dal latino
plumarius, der. di
pluma: piuma). Relativo a piume. In genere, riferito alla tecnica che impiega piume e penne di
uccelli vari per ornare oggetti, indumenti, accessori di ogni tipo e ambienti;
l'effetto decorativo è particolarmente efficace grazie alla policromia
delle piume utilizzate. • Arte - Varie popolazioni, fin
dall'antichità, perfezionarono la tecnica ornamentale
p.,
elaborando una forma di espressione artistica, affidata ad artigiani
professionisti. L'arte
p. richiedeva, infatti, abilità particolari
per procacciarsi il piumaggio necessario: occorreva catturare esemplari speciali
di uccelli, prenderli vivi, per non rovinare il piumaggio, e selezionare con
accortezza le piume adatte alla lavorazione. Quindi le piume potevano essere
inserite in un supporto, oppure intrecciate al supporto stesso, o incollate a
una base liscia. Di particolare raffinatezza erano le composizioni delle
popolazioni dell'Oceania e dell'America, presso le quali erano usate come
emblemi del prestigio sociale e simboli della sovranità, nonché
come oggetti rituali: sorprendenti sono le opere dei Polinesiani, degli Aztechi
e dei Maya, di cui si conservano poche tracce dirette (per esempio, corona di
Montezuma) e soprattutto attestazioni vascolari e pittoriche.