Scultore tracio. La sua opera principale è la statua raffigurante la
Nike, rinvenuta a Olimpia nel 1875; l'opera, dedicata a Olimpia dai
Messeni e dai Naupatti, forse per la vittoria ottenuta contro gli Spartani a
Sfacteria (425 a.C.), fa ritenere che
P. fosse artista legato alla
cerchia postfidiaca. Altre opere a lui attribuibili sono gli acroteri dorati nel
tempio di Zeus a Olimpia, mentre non sembra attendibile l'attribuzione a
P. delle sculture del frontone dello stesso tempio (Mende seconda
metà V sec. a.C.).