(dal greco
perí: attorno e
ánthos: fiore). Bot. -
Insieme delle foglie fiorali sterili (cioè che non producono spore), che
circondano gli organi produttori: stami e pistilli. Il
p. ha di norma
funzione protettiva per l'androceo e il gineceo e funge da richiamo per gli
insetti impollinatori. Esso è doppio, se formato da
calice e
corolla, semplice se costituito da un solo verticillo. Le dicotiledoni
presentano per lo più un verticillo esterno e uno interno: il primo
è il calice, composto da foglie modificate dette
sepali, i cui
numero e forma sono caratteristici delle diverse specie e dunque assai
importanti per la classificazione. La corolla esterna, invece, è composta
da
petali, la cui morfologia è ugualmente importante nella
costruzione delle tassonomie. La funzione specifica della corolla sembra essere
quella di incrementare la visibilità del fiore per attirare gli insetti
impollinatori. A questo scopo, accanto alla varietà di colorazioni
possibili, esercitano un richiamo anche le dimensioni, che possono essere
notevoli (in alcune specie il fiore arriva anche ad 1 m di diametro). Nelle
monocotiledoni il
p. presenta un solo verticillo, non distinguendo dunque
tra calice e corolla, e assume il nome di
perigonio.