Anat. - Membrana sierosa, sottile e trasparente, che riveste la cavità
addominale (
celoma). Consta di due foglietti: il
p. parietale, che
aderisce alla faccia interna della cavità addominale, e il
p.
viscerale, che riveste i visceri e li fissa alla parete mediante i legamenti
peritoneali e le pieghe (
mesi) che la membrana forma nel passare da un
viscere all'altro. All'interno di queste ripiegature sono contenuti i nervi e i
vasi che afferiscono ai singoli organi. Si hanno così il mesentere, il
mesogastrio, il mesocolon, ecc. Ripiegature consimili, che connettono invece un
viscere a un altro, sono dette
epiploon: particolarmente rilevante
è il grande epiploon, sempre costituito da un ripiegamento del
p.
viscerale, che ricopre la massa intestinale a foggia di grembiule, estendendosi
dalla curvatura gastrica al colon trasverso. Tra i due foglietti peritoneali,
infine, si configura una cavità virtuale entro cui viene secreta una
piccola quantità di liquido sieroso, che permette alle due membrane di
scorrere agevolmente l'una sull'altra e rende facili i movimenti fisiologici
degli organi addominali. • Patol. - Le patologie a carico di quest'organo,
fatta eccezione per poche malformazioni congenite, sono per lo più di
natura flogistica (peritoniti) e collegate ad affezioni primarie degli organi
addominali con cui è a contatto. Tumori primari del
p. sono rari,
eventi oncologici peritoneali sono per lo più metastasi di tumori
endoaddominali.