(dal greco
periphéreia: circonferenza). Contorno, bordo, orlo.
║ La zona esterna, i margini di una località rispetto al centro.
║ In particolare, zona esterna alla città. • Urban. - La
p. presenta un tessuto differente da quello del centro urbano, essendo
priva di gran parte delle attività associative e commerciali. Può
apparire inglobata dallo sviluppo urbano o costituirsi come una serie di nuclei
urbanizzati nel territorio rurale. Parigi, per esempio, è circondata da
un anello continuo di
p. e poi da una zona più lontana di nuclei
periferici urbanizzati e grandi spazi; a Londra, invece, l'urbanesimo e
l'industrializzazione hanno creato isole sociali contigue e con vaste aree
centrali all'interno di una vasta costellazione. Tra i caratteri della
p.
si rilevano, in particolare, la continua trasformazione del territorio, l'ampia
scala dimensionale, la mancanza di limiti precisi, la struttura non omogenea.
• Anat. - Con riferimento al corpo umano, o in generale a un organismo
vivente, la
p. è la regione più superficiale, più
esterna:
il sangue affluisce dal cuore alla p. del corpo. • Inf. -
Termine che indica l'insieme delle unità periferiche di un
elaboratore.