Che appartiene o si riferisce alla popolazione dei Pelasgi, ritenuta dai Greci
preesistente alle genti elleniche. • Archeol. -
Mura p.: nome
utilizzato in ambito archeologico e storico per designare le mura di tipo
poligonale, un tempo erroneamente ritenute tipiche dei Pelasgi, ai quali
venivano ad esempio attribuite le mura micenee dell'Acropoli di Atene,
denominate appunto
Pelasgikón. Queste particolari cinte murarie,
presenti in Grecia, nell'Oriente ellenico, in Italia, risalgono in realtà
ad epoche diverse, in un periodo compreso tra l'età micenea e il III-IV
sec. a.C.; in seguito agli ultimi accertamenti storici, costruzioni con questa
tipologia vengono oggi chiamate
mura poligonali. • Ling. - Il
termine è stato usato in ambito linguistico con significati differenti,
tuttavia, sempre in relazione a popolazioni preesistenti a quella greca. Con
questa parola A. Schleicher ha indicato un particolare raggruppamento di lingue
indoeuropee costituito dal greco, dall'italico e dall'albanese nelle loro fasi
preistoriche; successivamente P. Kretschmer ha chiamato
p. o
retotirrenico un gruppo linguistico non completamente noto, introdotto
nell'Egeo e in Italia da popoli di origine balcanica e comprendente anche
l'etrusco. Infine, alcuni linguisti hanno designato con questo termine un
ipotetico strato linguistico indoeuropeo pregreco e prelatino di tipo satem.