Voce sanscrita: i cinque libri, le cinque dottrine. Titolo dell'opera più
importante della letteratura narrativa indiana, risalente ai secc. IV-VI. Fra le
diverse redazioni in cui il testo ci è pervenuto, si distingue per
antichità quella intitolata
Tantrâklyâyikâ, o
Libro dei racconti, che risale ai primi secoli dell'era volgare. I
racconti sono 70, e l'opera è scritta in prosa intercalata da strofe
poetiche, per lo più di carattere gnomico. La narrazione, che ha fine
didattico, mira all'insegnamento della scienza politica e morale e
all'insegnamento della lingua sanscrita.