Med. - Disturbo del linguaggio consistente nell'emettere suoni o parole non
corrispondenti a ciò che si vorrebbe esprimere. Si distingue in
p.
letterale (trasposizione di sillabe nelle parole) e
p. verbale
(sostituzione delle parole con altre disadatte). Queste due forme si manifestano
spesso contemporaneamente. Nella forma più acuta, il gergo è
incomprensibile.