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Paleòlogi). Famiglia patrizia bizantina, ultima dinastia che
regnò a Bisanzio dal 1259 fino al 1453, anno in cui l'Impero ebbe termine
con la caduta della capitale in mano ai Turchi. L'origine dei
P. risale
all'XI sec., quando
Niceforo e il figlio
Giorgio furono tra i
sostenitori dell'ascesa di Alessio Comneno. Mantenendo legami sia politici sia
di parentela con le dinastie regnanti dei Comneni, degli Angeli e dei Ducas, i
P. furono uomini di Stato, militari e alti dignitari alla corte
imperiale. Furono la casata che mantenne più a lungo il trono imperiale,
governando per 192 anni e sopravvivendo alla fine dell'Impero bizantino. ║
Michele: figlio di Andronico, gran domestico e generale alla corte di
Nicea, fu associato come reggente a Giovanni IV Ducas-Lascaris nel 1259.
Esautorato quest'ultimo dal potere, assunse il titolo imperiale e, sconfitti i
Latini, riportò la sede dell'Impero a Bisanzio (1224-82). ║
Andronico: figlio di Michele, già durante il Regno del padre
cominciarono ad evidenziarsi i segni della decadenza statale. Discendenti di una
famiglia patrizia, infatti, gli imperatori
P. incrementarono il processo
di feudalizzazione: il riconoscimento dell'ereditarietà degli
appezzamenti ricevuti dai nobili come premi per servizi particolari, l'esenzione
fiscale, furono tutti provvedimenti che portarono alla dissoluzione dello Stato
centrale, alla destabilizzazione della sua economia a vantaggio di un sistema di
latifondi sempre più autonomi. Da questa situazione ebbe origine anche la
guerra di Successione tra Andronico stesso e il nipote. Dalle sue nozze con
Iolanda di Monferrato ebbe origine un ramo della famiglia che regnò sul
Monferrato (m. 1328). ║
Costantino XI: ultimo imperatore della
dinastia e dell'Impero, morì combattendo contro gli Ottomani nella
battaglia per la difesa di Bisanzio.