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Ortodosso.

Che, chi aderisce, risponde in materia di fede alla dottrina di una determinata religione. ║ Per estens. - Che accetta integralmente regole o consuetudini consolidate, anche in ambito ideologico o scientifico. • Rel. - Termine con cui la Chiesa cattolica definisce gli intellettuali e i teologi che sostengono la dottrina ecclesiastica e le opinioni e le posizioni rispondenti ai suoi precetti e dogmi. ║ Definizione della Chiesa greca adottata per distinguersi dalla Chiesa romana dopo lo scisma e la separazione. ║ La Chiesa o. si pone come diretta erede del patriarcato di Costantinopoli e quindi depositaria della "retta dottrina" (ortodossia) su cui i padri della Chiesa si accordarono nei primi sette concili ecumenici, isolando gli eretici, le Chiese nestoriane e monofisite, la Chiesa di Roma e anche le confessioni religiose sorte in seguito alla Riforma protestante. Facendo leva sul fatto di risiedere nella capitale dell'Impero romano d'Oriente, il patriarcato di Costantinopoli riuscì a imporsi su quelli di Antiochia, Gerusalemme e Alessandria e ad attirare nella propria orbita tutte le Chiese di rito bizantino della regione, sfidando apertamente il primato della Chiesa di Roma e provocando tensioni e dispute in materia di fede. Col passare degli anni si assistette a un progressivo distanziamento dovuto principalmente alle differenze gerarchiche e liturgiche delle due Chiese e allo sviluppo storico dell'Oriente, sempre più lontano da Roma e soggetto alle influenze del colosso arabo (a partire dall'VIII sec.). Il primo importante distacco da Roma si ebbe durante il patriarcato di Fozio (863-67) a cui seguì lo scisma definitivo di Michele Cerulario, avvenuto nel 1054. Nei decenni successivi non mancarono i tentativi, vani, di riunire le due Chiese, anche per fronteggiare insieme il comune nemico arabo. • Teol. - La Chiesa o., in materia di fede, riconosce le Sacre Scritture, ma ritiene vincolanti soltanto gli assunti dottrinali dei primi sette concili ecumenici. La teologia, peraltro, si ispira agli insegnamenti della Patristica e del Platonismo. La liturgia o. è particolarmente suggestiva e coinvolge attivamente il fedele con i canti e i gesti. L'arte religiosa è al servizio della liturgia; le icone sono oggetto di culto.