Barone e diplomatico tedesco. Dopo gli studi di diritto, intraprese la carriera
diplomatica. Fu ambasciatore a Copenaghen nel 1919, a Roma dal 1922 al 1930 e a
Londra dal 1930 al 1932. In quell'anno venne nominato ministro degli Esteri nel
Gabinetto von Papen. Dal febbraio 1938 presidente del Consiglio segreto di
Gabinetto divenne, dal marzo 1939,
Reichsprotektor in Boemia e Moravia.
Per quanto considerato un nazista moderato, si rese responsabile del massacro di
Lidice e del clima terroristico instaurato in Cecoslovacchia. Processato a
Norimberga, fu condannato a 15 anni di reclusione come criminale di guerra. Nel
1954, gravemente ammalato, fu scarcerato (Klein-Glattbach, Württemberg 1873
- Enzweihingen, Württemberg 1956).