eXTReMe Tracker
Tweet

Nesselrode, Karl Vasil'evič conte di.

Diplomatico e uomo politico russo. Figlio di un diplomatico russo di origine tedesca, entrò al servizio dello zar Alessandro I e fu inviato come addetto diplomatico all'Aia e a Berlino. Successivamente fu consigliere diplomatico a Parigi (1808-1811) e incaricato della corrispondenza diplomatica dello zar. Di tendenze filogermaniche, partecipò al Congresso di Vienna, adoperandosi per escludere dalle trattative la Francia, rappresentata da Talleyrand. Nel gennaio del 1816 assunse la direzione della politica estera russa, insieme con G.A. Capodistria. Pur senza le esagerazioni mistiche dello zar Alessandro, ne condivise l'idea di istituire una Santa Alleanza, con intenti controrivoluzionari, tra le potenze europee. Quando, nel 1822, Capodistria venne licenziato per il suo eccessivo filoellenismo, egli continuò da solo a dirigere la politica estera russa, prima sotto lo zar Alessandro, poi sotto Nicola I. Dopo aver fallito nel tentativo di evitare la guerra di Crimea (1854), cercò di limitare i danni della Russia e nel 1856 guidò la delegazione russa alle trattative di Parigi. Dopo la firma della pace, venne congedato dal nuovo zar Alessandro II che non condivideva la sua linea politica (Lisbona 1780 - Pietroburgo 1862).