(in greco
Lámpsakos). Antica città greca di notevole
importanza storica. Sorgeva sulla riva asiatica dei Dardanelli (Ellesponto)
nello stesso posto dove prima si trovava la città di
Pitiusa
(forse la
Pitiea di Omero). Ben note le monete del tempo, gli
stateri
lampsaceni. La città raggiunse il suo maggior splendore dopo il VI
sec. a.C. Guerreggiò lungamente contro i Milesi e unitamente ad altre
città greche in territorio asiatico, si ribellò al giogo persiano
ma riebbe la libertà per pochissimo tempo perché i Persiani la
sottomisero nuovamente. In seguito passò alle dipendenze di Temistocle
fino a quando non entrò a far parte della Lega Delio-Attica. Nel 405
a.C., in seguito alla sconfitta subita da Atene ad Egospotami (famosa battaglia
navale), venne occupata da Lisandro, generale spartano. Ricadde ancora in potere
dei Persiani ma alla fine venne liberata da Alessandro Magno. Dopo altre vicende
divenne vassalla di Roma, che le accordò la sua protezione.