Città (351.000 ab.) della Polonia, capoluogo del voivodato omonimo, sul
fiume Bystrzyca, a 147 m s/m. Mercato agricolo. Industrie alimentari,
metallurgiche, meccaniche, tessili, del legno, chimiche. ● St. - Di
origine medioevale, fortificata nel XIV sec., fu centro fiorente di traffici
commerciali e sede di una vita intellettuale assai vivace. Data all'Austria nel
1795, passò nel 1815 alla Russia e alla Polonia nel 1919. ● Arte -
La città conserva la chiesa gotica di S. Maria della Vittoria (XV sec.),
la Porta di Cracovia (XIV sec.), le chiese tardo-rinascimentale dei Domenicani e
di S. Giovanni Evangelista (XVI sec.), dei Bernardini e di S. Agnese (XVII
sec.). Notevole il castello di Casimiro il Grande (XIV sec.). ║
Voivodato di L. (6.792 kmq; 1.016.000 ab.): si estende nella Polonia
orientale, tra la Vistola a Ovest e il Bug a Est. Il territorio è
attraversato dal fiume Wieprz. Intensa produzione agricola. Allevamento.
Industrie chimiche, del legno, vetrerie, tessili, metallurgiche, meccaniche.