(o
ecclettismo). Filos. - Termine che designa un metodo e una scuola.
Come metodo, è quell'atteggiamento di pensiero che dai vari sistemi
filosofici sceglie alcune dottrine ritenute vere, e le coordina armonicamente.
Come scuola si riferisce soprattutto alla Scuola di Alessandria e, nei tempi
moderni, a quella del Cousin. L'
e. è il carattere generale della
filosofia romana e Cicerone ne è il tipico rappresentante. ● Arte -
Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico a
quello artistico nel definire l'arte dei Carracci e la dottrina estetica da essi
propugnata, per cui ideale dell'arte è l'armonica fusione del disegno di
Raffaello, del colore veneto, del chiaroscuro del Correggio. Il termine
acquistò valore negativo in epoca romantica, essendo l'
e.
l'opposto di quella spontaneità che era considerata elemento fondamentale
dell'arte.