Uomo politico tedesco. Esperto di problemi
economici, dal 1907 fu funzionario del Tesoro. Nel 1914-16 fu a capo dei servizi
dell'alimentazione e, conclusa la guerra, relatore per i problemi economici
relativi alla Germania. Nel 1918 venne nominato direttore della più
importante compagnia di navigazione tedesca, la Hamburg-Amerika Linie. Nel 1922
divenne cancelliere del Reich dopo le dimissioni di Wirth; si oppose con tenacia
all'applicazione delle clausole del trattato di pace di Versailles. Nel gennaio
1923 i Francesi reagirono alla politica di
C. di non esecuzione dei
trattati, occupando il bacino della Ruhr. Il cancelliere organizzò allora
la resistenza passiva all'occupazione ma nell'arco di pochi mesi fu costretto a
dimettersi a causa dell'opposizione socialdemocratica e alle gravi
difficoltà finanziarie in cui si dibatteva il suo governo (Suhl, Turingia
1876 - Aumühle, Amburgo 1933).