Finanziere e collezionista francese. Grande
imprenditore, con il proprio appoggio finanziario condizionò in misura
crescente lo sforzo bellico della Francia, impegnata in una serie di imprese
militari. Si interessò, inoltre, alla colonizzazione francese in America,
in veste di azionista della maggior parte delle Compagnie di commercio con
l'America. Nel 1712 Luigi XIV gli concesse, per 15 anni, il monopolio del
commercio della Louisiana, accordandogli le proprietà di tutte le terre e
miniere che avesse potuto sfruttare, mentre la Corona conservava solo il potere
di nominare il governatore. Nel 1717 vendette la colonia alla Corona. Fu anche
grande collezionista di opere d'arte, acquistando intere collezioni in ogni
parte d'Europa, soprattutto in Italia. La sua grandiosa raccolta, collocata nel
suo palazzo parigino, fu svenduta dagli eredi, andando così dispersa dopo
la sua morte. L'intera collezione di pietre dure e un certo numero di dipinti
furono acquistati da Caterina di Russia nel 1770, formando il nucleo costitutivo
del Museo pietroburghese dell'Ermitage (Tolosa 1661 - Parigi 1740).