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Cremona.

Città della Lombardia e capoluogo della provincia omonima. È situata a 45 m s/m., sulla sinistra del Po. 73.330 ab. CAP 26100. ● Econ. - Importante mercato agricolo (cereali, foraggi, frutta e ortaggi), C. è un attivo centro industriale nel settore alimentare (dolci (torrone), formaggi, latticini, salumi, mostarde), meccanico (macchinari agricoli, tessili e rimorchi), chimico, petrolchimico e grafico-editoriale. Di tradizione antica è la fabbricazione di strumenti musicali, in particolare dei violini (Stradivari, Amati, Guarneri). Nodo stradale e ferroviario, C. è porto fluviale. ● St. - Importante centro dei Galli Cenomani, C. venne occupata dai Romani nel 222 a.C. Nel 218 divenne colonia come caposaldo militare nella valle padana, e nel 90 a.C. fu eretta a municipio. In seguito all'appoggio dato a Bruto, fu scossa da guerre civili e nel 40 a.C. i suoi territori furono distribuiti ai veterani di Ottaviano; nel 69 d.C. venne distrutta da Vespasiano per l'aiuto concesso a Vitellio e quindi duramente colpita dalle invasioni barbariche fino alla presa del longobardo Agilulfo (603). Nel IX sec. C. fu sede di una vasta contea vescovile; nel 1098, al termine di lunghe lotte fra i suoi vescovi e il popolo, si costituì in Comune. Nemica di Milano e di Crema, seguì il partito imperiale da Federico Barbarossa a Federico II; fu signoria dei Pallavicino dal 1249 al 1266. Dopo la sconfitta ghibellina di Benevento (1266) la città passò ai Cavalcabò e ai Visconti nei secc. XIV e XV; nel 1441 venne data a Francesco Sforza come dote della moglie Bianca Maria. Fu possesso degli Spagnoli dal 1525 al 1702, quando fu presa dagli Austriaci. Conquistata dai Francesi nel maggio 1796, fece parte del Regno Italico sino al 1814, come capoluogo del dipartimento dell'Alto Po. Tornata all'Austria, il 19 marzo 1848 si ribellò, costringendo il presidio a ritirarsi. Nel 1859 si unì al Piemonte. ║ Dieta di C.: tenuta nel 1483. Vi parteciparono il re di Napoli, il duca di Urbino e di Ferrara, il marchese di Napoli e i duchi di Milano e Firenze per decidere del possesso di Ferrara. ║ Pace di C.: venne conclusa nel 1441 fra le Repubbliche di Venezia e Firenze e Filippo Maria Visconti. Riconobbe l'indipendenza di Genova dai Visconti e assegnò il Casentino a Firenze e Ravenna ed alcune località del Mantovano a Venezia. ● Arte - I maggiori monumenti di C., di epoca medioevale, sono collocati nella piazza del Comune. Il duomo, di impianto romanico a tre navate, venne iniziato nel 1107. Alla fine del XIII sec. la chiesa venne arricchita in stile gotico-lombardo; a questo periodo appartengono il transetto (1288-1342) con le due testate in cotto, il protiro a due ordini e il rosone della facciata, realizzato nel 1274 dall'architetto Giacomo Porrata. Nella seconda metà del XIII sec. venne costruita la torre campanaria alta 112 m.; il cosiddetto "Torrazzo" è l'esempio della spontanea fusione del tiburio romanico lombardo e la torre borgognona che si impose nell'iconografia lombarda con le basiliche cistercensi. L'interno conserva un ciclo di affreschi sulle Storie della vita di Cristo a cui lavorarono Boccaccio Boccaccino (1515-19), Romanino (1519), Pordenone (1520-32) e Antonio e Bernardino Campi. Tra gli altri edifici che si affacciano sulla piazza ricordiamo il Palazzo del Comune (1206-46) e la Loggia dei Militi (1292) mentre, tra i complessi di epoca rinascimentale, segnaliamo le chiese di S. Sigismondo (1463), di Santa Margherita, progettata e affrescata da Giulio Campi nel 1547 e di S. Pietro al Po (1563). ║ Provincia di C. (1.755 kmq; 328.613 ab.): si estende nella bassa pianura lombarda ed è limitata dai fiumi Adda e Oglio e da un breve tratto del corso del Po. Il territorio, situato nella fascia delle risorgive, è attraversato da una fitta rete di canali di irrigazione e di scolo. L'economia si basa sull'agricoltura (frumento, granoturco, riso, foraggi, canapa, patate e lino), l'allevamento (bovini e suini) e le industrie (pastifici, riserie, salumifici, meccaniche, siderurgiche, strumenti musicali, porcellane). I centri principali, oltre al capoluogo, sono Crema, Casalmaggiore, Soresina, Soncino.