(probabilmente dal latino volgare
cutinna, der. del
classico
cutis: cute). Pelle spessa e setolosa, soprattutto nei suini.
È utilizzata nella cucina italiana come condimento o completamento di
vari piatti (minestroni, bottaggi, ecc.) e nella preparazione di alcuni
insaccati (coppa, ecc.). ║ In senso spregevole o scherzoso, la pelle
dell'uomo; aspetto esteriore umano. ║ Fig. -
Avere buona c.: essere
grasso;
fare, mettere su c.: ingrassare;
essere duro di c.: essere
insensibile d'animo o duro di comprendonio. ║ Per estens. - Cosa coriacea;
corteccia, buccia.